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“Lo stato in cui versa l’ufficio urbanistica è vergognoso!”

Il gruppo di minoranza "Insieme per Cartoceto" denuncia la grave carenza di personale nell'ufficio urbanistica del comune di Cartoceto che pregiudicherebbe l'evasione delle pratiche

cercasi personale comune di cartoceto
Immagine satirica creata dalla minoranza per denunciare la carenza di personale nel comune di Cartoceto

CARTOCETO – “È vergognoso ricevere quasi quotidianamente telefonate ed essere fermati per strada da professionisti e cittadini preoccupati a causa dell’assenza totale di dipendenti presso il Settore Urbanistica e dello stop di molteplici pratiche.

Infatti questo Ufficio – affermano i consiglieri di minoranza del gruppo “Insieme per Cartoceto” – che deve vedere l’assegnazione almeno di un istruttore amministrativo e di un dirigente secondo i documenti riguardanti il personale e risalenti al 2022 (non esiste ancora alcun atto ufficiale per il 2023), può considerarsi chiuso per assenza di personale, nonostante la sua importanza e strategicità.

Ciò comporta dei disservizi, che sono sotto gli occhi di tutti. La situazione sta danneggiando economicamente numerosi concittadini con il rischio, molto concreto, di venire citati in giudizio per la richiesta di risarcimento di danni.

La macchina amministrativa di Cartoceto – continua la minoranza – era già problematica nel 2019 e questa amministrazione comunale è riuscita nell’impresa di peggiorarla ulteriormente.

È dall’inizio del nostro mandato che denunciamo la necessità di mettere mano in maniera seria alla sistemazione della struttura.

Come abbiamo più volte sostenuto – conclude la minoranza – non ci sono scuse che tengano, tantomeno il blocco dei procedimenti amministrativi contenuto nel c.d. “Decreto alluvioni”; la responsabilità è da addossare a questa Amministrazione comunale che ha dimostrato grande incapacità nella gestione del personale e quindi nell’erogazione dei servizi: prima si prende coscienza di ciò, meglio sarà per i cittadini che pagano le tasse per ricevere in cambio servizi e non chiacchiere”.

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