Topi in difesa di Ninel Donini: “Fratelli d’Italia dovrebbe chiedere scusa!”
Marinella Topi (ex Articolo 1) interviene in difesa di Ninel Donini in merito agli attacchi subiti da Fratelli d'Italia
PESARO – “Quando si colpisce nel segno, le reazioni sono sempre scomposte, in quest’occasione il circolo di Fratelli d’Italia di Cagli aggiunge l’offesa e la cattiveria oltre al solito vittimismo e al come siamo bravi noi e incapaci quelli di prima.
Esprimo la piena solidarietà mia e degli ex di Articolo Uno a Ninel Donini per l’attacco subìto per aver manifestato una sua opinione politica sulla vicenda della sanità di Cagli e Pergola.
Ricordo che Ninel, da consigliera regionale e capogruppo del PDS-DS si è sempre battuta per la difesa dell’ospedale di Cagli, lo dimostrano le tante prese di posizione pubbliche, gli atti e gli emendamenti presentati e approvati in Consiglio regionale.
Si vadano a leggere i documenti prima di parlare. Altrochè “assassina”! Come ci si permette – continua Topi – di apostrofare con un termine così violento chi ha svolto la sua attività di amministratore e di politico sempre con onestà e competenza e anche come cittadina ha lavorato per il bene comune di una comunità.
Questo modo di fare è rappresentativo di cosa sia la non cultura, l’arroganza, la prepotenza della destra che ha preso il potere in Regione.
La sinistra non si è mai permessa di scendere sull’offesa personale e dovrebbero chiedere scusa. Certo – aggiunge Topi – oggi, i cittadini di Cagli non credo abbiano notato le mirabolanti azioni della Giunta Acquaroli, dal momento che la situazione della sanità è molto peggiorata da quando governa la destra e il piano sanitario è fumo negli occhi.
Vedremo i risultati delle promesse fatte in campagna elettorale per arrivare a prendere le poltrone.
Certo è – conclude Topi – che a meno di un anno siamo alla presenza di una crisi profonda della giunta regionale proprio sull’incapacità di governare la sanità. Quindi da che pulpito viene la predica!”