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Rotelle fumanti e la storia di Erica Villa

Incontro-testimonianza a Cerasa di Erica Villa, giovane ragazza di Treviolo, sulla sedia a rotelle dalla nascita che ha raggiunto il suo sogno di correre

erica villa
Erica Villa intervistata da Marco Gasparini

SAN COSTANZO – Si è svolta domenica 3 settembre a Cerasa nel giardino parrocchiale, la proiezione del cortometraggio “Rotelle Fumanti” il racconto di un pezzo di storia di Erica Villa una giovane ragazza di Treviolo (BG), sulla sedia a rotelle dalla nascita, che ha raggiunto il suo sogno di correre.

L’iniziativa promossa dall’associazione Sport Cultura Cerasa in collaborazione con la parrocchia Divino Amore, l’associazione Area Servizi e Cerasanews24 è stata una opportunità di riflessione e di approfondimento sul tema della disabilità e su come essa viene affrontata e vissuta da chi la vive in prima persona.

“Rotelle Fumanti” è un cortometraggio realizzato per la regia di Daniele Donati dell’associazione Videografi Italiani che, attraverso interviste e immagini ambientali, racconta di questo bell’incontro tra Erica Villa e il suo amico Fabio Marcassoli (campione di kick Boxing) che ha deciso di correre insieme a Lei alcune maratone.

Per realizzare questo sogno è stata costruita una carrozzella speciale tecnicamente adeguata e modificata per la corsa.

“Durante le maratone che Erica e Fabio hanno affrontato insieme, tra l’altro con ottimi risultati, lei ha riso in continuazione, regalando sorrisi e battendo il cinque a tutti i partecipanti – racconta Fabio – ha una gioia incontenibile che trasmette a tutti e una voglia di vivere che supera ogni confine; nonostante la fatica muscolare – prosegue Fabio – vedere Erica così contenta triplica la mia gioia e non mi fa sentire più la fatica”.

Erica Villa in questi anni ha raccontato la sua storia tramite sette libri di cui Rotelle Fumanti ne è il quinto ed è l’opera a cui si è ispirato il cortometraggio, un libro che vuole testimoniare e gridare al mondo la gioia di vivere fino in fondo la vita nonostante le difficoltà e i limiti che comunque tutti abbiamo.

Le origini cerasane di Erica la portano ogni anno a passare le vacanze estive a Cerasa alla riscoperta dei legami di amicizia e di parentela che con la mamma Flavia ripercorrono tornando in paese.

Durante la serata Erica ha ricevuto anche il saluto dell’assessore del comune di San Costanzo Milena Volpe e del consigliere Annibale Montanari, nonché responsabile della Colle Mar-athon, che le ha offerto un libro sulla maratona dei valori e l’ha ufficialmente invitata a partecipare alla maratona riconoscendo in lei un grande dono per l’intera comunità.

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