![urbino_ascensori_cartelli](https://www.ilmetauro.it/wp-content/uploads/2019/04/urbino_ascensori_cartelli.jpg)
URBINO – “Per le vacanze di Pasqua e Pasquetta a Urbino è andato in scena il peggio della disorganizzazione e dell’inadeguatezza della città” è quanto affermano in una nota gli esponenti delle liste “Prospettiva Urbino – Nel Bene Comune”
“Dopo aver impacchettato il Monumento a Raffaello per restauri che potevano essere attivati a maggio (o meglio ancora a ottobre, visto che la durata prevista è di due mesi) mentre alle 11 di Pasquetta la città era ancora semivuota a Mezzogiorno andava in scena il peggio: il parcheggio del Mercatale si riempiva e i turisti venivano dirottati al parcheggio di Santa Lucia ancora semivuoto (327 i posti liberi).
![urbino_parcheggio_monte_ore_11](https://www.ilmetauro.it/wp-content/uploads/2019/04/urbino_parcheggio_monte_ore_11.jpg)
Ma a quel punto i disgraziati si sono ritrovati intrappolati tra un ascensore bloccato (foto allegata) con il cartello “guasto, servirsi dell’altro ascensore” per poi attraversare tutto il parcheggio e ritrovarsi bloccato anche l’ascensore al quale erano stati indirizzati, bloccato per due giorni (nel massimo di affluenza turistica!) a causa della chiusura dalla chiusura del centro commerciale!
![urbino_parcheggi_situazione_ore_12](https://www.ilmetauro.it/wp-content/uploads/2019/04/urbino_parcheggi_situazione_ore_12.jpg)
L’unica possibilità di uscita, i 120 scalini dell’uscita di emergenza, con anziani e famiglie con i passeggini impossibilitati a salire! Lamentele a non finire con la ciliegina sulla torta: la mancanza di una qualsiasi cartello informativo non che si scusasse del disagio ma neppure che indicasse almeno la localizzazione delle scale.
![urbino_ascensore_bloccato](https://www.ilmetauro.it/wp-content/uploads/2019/04/urbino_ascensore_bloccato.jpg)
Un’altra pagina vergognosa della cosiddetta accoglienza di Urbino. Per l’Assessore al Turismo Cioppi e il Presidente di Urbino Servizi, Cancellieri che gestisce il parcheggio di Santa Lucia, ci sarebbe da dare le dimissioni o quanto meno chiedere pubblicamente scusa, ma siamo certi che non fara
Poi però non è certo un caso se proviamo a prenotare sui motori di ricerca alberghieri per il prossimo weekend nelle principali città d’arte italiane trovando il quasi tutto esaurito mentre a Urbino si registrano tante camere libere, con dati tra i più bassi d’Italia mentre il più lungo ponte dell’anno va avanti nella disfatta di una città da rifondare.
A questo punto chiediamo ai cittadini di trarre le conseguenze il 26 maggio prossimo di un simile sfacelo. Perché un’altra Urbino è non solo possibile ma urgente!”