Pesaro-Monteciccardo, Biancani: «La fusione è legge, via libera del Consiglio regionale»
Concluso l'iter di approvazione a poco più di un mese dal referendum

ANCONA – Approvata dal Consiglio regionale la proposta di legge “Incorporazione del Comune di Monteciccardo nel Comune di Pesaro”.
Il via libera è arrivato oggi dall’Assemblea legislativa, dopo l’approvazione la settimana scorsa in Commissione affari istituzionali.
«La fusione è legge ad appena un mese e mezzo dal referendum – commenta positivamente il consigliere regionale Andrea Biancani (Pd), relatore di maggioranza della proposta -. Mi fa molto piacere che l’iter sia terminato in tempi rapidissimi, questo dimostra che si tratta di un processo di fusione condiviso dalla popolazione e da tutte le istituzioni».
La proposta di legge registra gli esiti favorevoli del referendum dello scorso 19 gennaio, con l’82,65% di SI alla fusione registrato a Pesaro e il 78,61% a Monteciccardo, e sancisce il trasferimento del territorio e delle funzioni dal comune più piccolo, circa 1640 abitanti, a quello più grande.
«I tempi di approvazione così rapidi – aggiunge Biancani – consentono alle due amministrazioni comunali di richiedere una decorrenza della fusione anteriore al 1° gennaio 2021, come previsto nella legge con una delibera di Giunta. Questo consentirebbe di evitare elezioni per pochi mesi».
Con l’incorporazione il Comune di Pesaro subentra nella titolarità delle posizioni e dei rapporti giuridici, in particolare per beni demaniali, patrimoniali e personale.
«Lo Stato e la Regione prevedono diversi incentivi per le fusioni perché sono strumenti utili per migliorare l’efficienza e l’efficacia degli enti locali – sostiene Biancani – E’ possibile usufruire di deroghe ai vincoli finanziari e amministrativi e soprattutto accedere per dieci anni a contributi economici nazionali e regionali che potranno essere utilizzati per i servizi ai cittadini e per il territorio».