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A Casa Raffaello una mostra su Cornelis Cort

Un incisore olandese alla conquista dell'Italia. A Casa Raffaello in mostra le stampe del Museo Wittert

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Hans Speckaert, ritratto di Cornelis Cort

URBINO – Inaugura venerdì 29 marzo alle ore 11 la mostra “Cornelis Cort, un incisore olandese alla conquista dell’Italia” nella Casa natale di Raffaello.

Cornelis Cort (Hoorn 1530-Roma 1578) lasciò una profonda impronta nella storia dell’incisione, rivoluzionando radicalmente questa tecnica.

Unico, sensibile e agile fu il suo modo di adoperare il bulino per densificare i contrasti chiaroscurali attraverso un sapiente intreccio di tratti, più o meno lunghi, più o meno spessi, incrociati o paralleli; addirittura curvi per suggerire la rotondità delle anatomie, la morbidezza delle nuvole in movimento e, ancora, la leggiadria delle fronde degli alberi.

Questa sì fu una qualità riconosciuta dai contemporanei e dai posteri, e che non mancò di fare emuli. Le sue matrici in rame furono date alle stampe fino all’usura e le sue incisioni, richiestissime dai collezionisti, copiate e ricopiate.

La mostra propone 31 significative incisioni che illustrano un percorso articolato in 6 sezioni:
– I. Gli esordi ad Anversa: nell’officina Ai quattro venti di Hieronymus Cock;
– II. L’approdo a Venezia e l’incontro con Tiziano. Tradurre il colore
– III. Alla corte dei papi tra Clovio, Zuccaro e Muziano
– IV. Nella Firenze medicea all’ombra di Michelangelo
– V. Cort, Roma e gli amici d’Oltralpe
– VI. Il successo postumo di Cort

La mostrra a cura di Dominique Allart e Antonio Geremicca rimane aperta fino al 29 giugno.
La mostra è realizzata in collaborazione con: Ambasciata del Belgio in Italia, Musée Wittert – Liège (Belgio), Université de Liège e Università della Calabria.

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