FANO – Domenica 25 giugno si è tenuto, presso la cooperativa Tre Ponti l”incontro delle famiglie di metropolia organizzato dagli uffici diocesani di pastorale familiare delle diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola, Pesaro, Urbino, Urbania Sant’Angelo in Vado.
L’incontro si è aperto con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dai vescovi delle diocesi, Mons. Sandro Salvucci e Mons. Armando Trasarti affiancati da numerosi parroci e diaconi.
Mons. Trasarti, nell’omelia si è rivolto alle tante famiglie presenti esortandole a non avere paura di giocarsi nel Signore: “Abbiate paura di perdervi in voi stessi ma non di seguire Gesù” ha detto il vescovo, a volte la chiesa sembra che affondi ma Gesù ci dice “non abbiate paura”. Se mettiamo gli uomini sul piedistallo facciamo dei danni, noi siamo chiamati a condurre a Cristo non a noi stessi.
Un’altra grande paura che sta emergendo nel nostro tempo è il male di vivere, siamo figli del nichilismo, chidiamo sempre qualcosa agli altri senza guardare alla persona.
La prima vocazione – ha proseguito Don Armando – è quella del matrimonio, del prendersi cura l’uno dell’altra, celebrate il vostro amore e non fatevi consumare dalla vita, l’amore non è un’emozione euforica ma una vocazione consapevole, contenta e matura.
Trovate il tempo di parlare, di raccontarvi, ma non tramite il cellulare, chiedetevi scusa a vicenda, usate parole buone, ascoltatevi”.
Infine il vescovo Trasarti ha invitato le famiglie a elaborare la propria “regola” di vita scritta, una sorta di menù spirituale che contenga la preghiera comune, una guida spirituale, l’impegno nel prendersi cura a vicenda accettando le rispettive diversità.
Citando madre Teresa di Calcutta Don Armando ha ricordato alle famiglie “che l’amore per essere autentico non deve essere straordinario”, Gesù è vicino a ciascuno di noi, ci ama e si dona fino al sacrificio della croce.
La serata è poi proseguita con un momento di saluto al Vescovo Armando, un piccolo spettacolo di magia per i più piccoli con Mago Matteo e con l’esilarante spettacolo dell’attore Giovanni Scifoni dal titolo “Anche i santi hanno i brufoli”.
Scifoni ha intrattenuto grandi e bambini in un monologo pieno di empatia ed emozioni sulla storia di S. Agostino, San Giovanni di Dio e di Santa Francesca Romana, assetati di infinito che si scontrano con il limite della propria umanità e trovano in Dio la realizzazione dei loro sogni.
Piena soddisfazione è stata espressa da parte degli organizzatori che, tramite il diacono Carlo Berloni hanno dato appuntamento a tutte le famiglie al prossimo anno ad Urbino.