FANO – Il Circolo del Partito Democratico ha eletto i membri della segreteria esecutiva che sarà composta da: Catia Amati, Carla Cecchetelli, Graziano Cini, Sara Cucchiarini, Daniela D’Agata, Caterina Del Bianco, Cristian Fanesi, Claudio Filippetti, Enrico Fumante, Giorgio Gambelli, Luca Mancini, Federico Perini, Dimitri Tinti, Riccardo Tonti Bandini, oltre al segretario Renato Claudio Minardi e per funzione il tesoriere Sauro Berluti e la capogruppo Agnese Giacomoni.
Durante la riunione, sono stati discussi vari argomenti di cruciale importanza, tra cui la strategia politica del partito. “Il PD di Fano – ha detto il Segretario Renato Claudio Minardi – è impegnato nell’intento di confermare la coalizione attuale, valorizzando il lavoro positivo svolto al governo della città, condividendo i punti programmatici per il futuro e le modalità per la scelta del candidato o candidata a sindaco, anche col ricorso alle primarie di coalizione.
Inoltre la volontà è quella di allargare il centro sinistra in vista delle prossime elezioni del 2024 con l’obiettivo di di mettere in campo politiche di sviluppo che rispecchino le esigenze e i desideri della comunità per il prossimo decennio, a partire dalla tutela dei servizi sanitari fortemente indeboliti dalla Giunta regionale di destra a guida Acquaroli.
In un momento così delicato per il paese e la città – continua la nota del PD – l’unità rappresenta un pilastro fondamentale per la crescita e la prosperità. Essere uniti significa essere più forti e determinati nel realizzare un progetto di sviluppo condiviso, che ha come obiettivo quello di migliorare la città e la qualità della vita dei cittadini di Fano.
Il PD di Fano – ha inoltre dichiarato Minardi – intende stare tra la gente e questo si tradurrà in iniziative specifiche volte all’ascolto dei cittadini, delle categorie, delle associazioni ecc. in modo da comprendere meglio le problematiche e tradurle in proposte. Dobbiamo parlare di meno tra noi e di più con la gente.
Durante la riunione del Direttivo – continua la nota – si è parlato inoltre della opportunità di adottare entro l’anno il nuovo PRG che diventa urgente in vista della approvazione della nuova legge Urbanistica in discussione in Consiglio regionale.
Se la proposta di legge in discussione non verrà modificata rispetto alla proposta, rischierà di bloccare completamente la pianificazione urbanistica e di conseguenza lo sviluppo della Regione
Marche per anni.
Gli obiettivi delineati durante la riunione rappresentano sfide significative, ma che possono essere raggiunte attraverso un lavoro congiunto ed organizzato. Il PD di Fano è fiducioso che, con l’unità e l’impegno della sua comunità, possano essere realizzati progressi significativi per lo sviluppo della Fano del futuro”.