Il Metauro
notizie dalla valle del Metauro

Gioco d’azzardo patologico, l’inerzia dei sindaci del territorio

Solo il sindaco di Fratterosa ha adottato misure di contrasto e limitazione alla diffusione del gioco d’azzardo.

gioco azzardo patologico cisl fanoFANO –  Giovanni Giovanelli della CISL di Fano interviene sulla mancata adozione, da parte dei comuni del territorio, di provvedimenti contro il gioco d’azzardo patologico (gap) una vera piaga sociale.

“Negli anni scorsi la Cisl aveva sollecitato i sindaci dei comuni degli Ambiti Territoriali 6 e 7 per l’adozione di regolamenti “no slot” considerato il grave danno causato dalla dipendenza da gioco d’azzardo legale sia tramite le slot che con i vari canali (gratta vinci, scommesse, etc).

I dati pubblicati dall’agenzia dei monopoli sono inequivocabili e confermano questo trend nel territorio del comune di Fano e dei comuni degli Ambiti territoriali 6 e 7. Tutto si è fermato!

Non si è avuto il coraggio – continua Giovanelli – di adottare regolamenti no slot né tantomeno emanare in seconda istanza la limitazione degli orari di accesso alle slot e alle sale gioco.

Solo il sindaco del comune di Fratterosa ha avuto questo coraggio: siamo rimasti attoniti e sbigottiti difronte all’inerzia dimostrata da tutti gli altri sindaci  per contrastare il Gap.

Siamo consapevoli dei forti interessi economici del gioco d’azzardo ma la tutela della salute dei cittadini viene in prima istanza.

In questo lungo periodo di quarantena però è stato possibile chiudere tutte le attività collegate al gioco d’azzardo patologico (Gap).

Chiediamo – continua Giovanelli – ai sindaci di cogliere il momento favorevole per almeno restringere l’apertura delle sale slot. Non è la scelta risolutiva ma limiterebbe molto l’accesso al GAP!

Sollecitiamo i consiglieri regionali di promuovere l’applicazione di un provvedimento regionale che rimandi l’apertura delle sale gioco e la distribuzione dei gratta vinci.

Con coraggio e determinazione – conclude Giovanelli – si salverebbero molte persone dalla rovina sociale individuale e familiare: è il momento favorevole per imprimere una svolta al contrasto del gioco d’azzardo”.

altri articoli