Fondo inquilini morosi incolpevoli, ne beneficeranno tutti i Comuni delle Marche
Assessore Aguzzi: “Risorse disponibili da precedenti annualità, per la cui assegnazione sono stati definiti nuovi criteri”
ANCONA – Nuovi criteri per l’assegnazione di risorse provenienti dal Fondo inquilini morosi incolpevoli. Le disposizioni sono state approvate dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessorato all’Urbanistica e all’Edilizia residenziale pubblica.
Il Fondo inquilini morosi incolpevoli ha lo scopo di fronteggiare le situazioni di maggiore disagio abitativo e prevenire gli sfratti attraverso la concessione di contributi.
“Si sono rese disponibili – spiega l’assessore Stefano Aguzzi – risorse statali assegnate negli anni precedenti alla Regione Marche, per un importo di € 926.351,16.
Non essendo state ripartite altre risorse statali per il Fondo inquilini morosi incolpevoli per il 2023, si è deciso di spendere la quota nelle disponibilità regionali, procedendo contestualmente a una ridefinizione dei criteri di assegnazione”.
Tra questi, la possibilità di accedere al Fondo da parte dei cittadini di tutti i Comuni delle Marche: “Di fatto – evidenzia Aguzzi – si superano le limitazioni relative ai soli Comuni capoluogo di Provincia e ai Comuni ad alta tensione abitativa (ATA) estendendo il beneficio a tutti i residenti nella regione.
A tale scopo la Regione assegnerà le risorse ai Comuni sulla base del fabbisogno effettivo risultante dalle domande presentate e istruite con esito positivo”.
Sulla base delle richieste pervenute negli anni precedenti per il Fondo inquilini morosi incolpevoli, è stato stimato un fabbisogno annuo di circa 150 mila euro: “Cifra – sottolinea Aguzzi – che pertanto dovrebbe consentirci di rispondere alle richieste per alcuni anni”.
La morosità incolpevole si verifica per sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.
A dimostrazione della incolpevolezza della morosità, l’interessato dovrà dimostrare la regolarità nei pagamenti degli affitti negli anni precedenti all’insorgere della riduzione della capacità reddituale.
L’utilizzo dei fondi statali assegnati annualmente alla Regione e destinati agli inquilini morosi incolpevoli prevede, oltre alla definizione dei requisiti soggettivi per beneficiare dei contributi, ai criteri e alle procedure per la ripartizione dei fondi tra i Comuni, la pubblicazione di bandi aperti con possibilità di presentare domanda in qualunque periodo dell’anno.
Come previsto dalla normativa statale di riferimento, una parte delle risorse in questione, se necessario, potrebbero essere destinate ad integrare il Fondo sostegno alloggi in locazione.