Dal Montefeltro cresce l’appello per chiedere il cessate il fuoco a Gaza

LUNANO – Lunano è il terzo Comune del Montefeltro e della Provincia di Pesaro-Urbino, dopo Piandimeleto e Montecalvo in Foglia, ad approvare il documento presentato da alcune associazioni e gruppi del territorio, come Children First, Gaza FreeStyle, Collettivo Bagolare, Spazio Popolare Anna Campbell, ACS, Centro Italo-Palestinese di Scambio Culturale VIK, Educaid di Rimini, Green Festival San Marino e firmato da innumerevoli cittadini con la richiesta ufficiale da approvare in sede di Consiglio Comunale di un “cessate il fuoco immediato per motivi umanitari e la condanna dell’infanticidio in corso a Gaza”.

Dopo l’importante incontro svoltosi lunedì 11 dicembre, presso la Sala del Consiglio Comunale del Comune di Sassocorvaro-Auditore, dove alla presenza di Sindaci ed Amministratori di molti Comuni del territorio, le associazioni e gruppi avevano presentato numerosi documenti, filmati e testimonianze in diretta video su quello che sta accadendo in Palestina, mostrando soprattutto la drammatica situazione dei bambini, giunti ad oltre 8.000 vittime, più centinaia di migliaia di bambini che vivono in condizioni di fame, di gravi problemi sanitari, mutilazioni.

Lunano è il terzo Comune della Provincia, dopo Piandimeleto e Montecalvo in Foglia, con la votazione proposta dal Sindaco Veronica Magnani e Donatella Paganelli, a dare una risposta concreta ed immediata.

Durante l’evento di Sassocorvaro le associazioni e gruppi cittadini avevano presentato un documento sottoscritto da tantissime persone ed enti, che chiedeva ufficialmente il “cessate il fuoco immediato per motivi umanitari e la condanna dell’infanticidio in corso a Gaza”, che quindi esula da motivazioni politiche, da portare in tutti i Consigli Comunali della Provincia per poi puntare alla Regione Marche. I bambini non si toccano, senza “se” e senza “ma”. Né come ostaggi, né massacrati da ordigni esplosivi.

Il Sindaco di Lunano, Mauro Dini, vicepresidente dell’Unione Montana Montefeltro, presente all’incontro dell’11 dicembre, ha portato immediatamente in Consiglio Comunale il documento per essere votato.

Il Sindaco Dini ha introdotto l’argomento leggendo i contenuti del documento ed ha ricordato come sia importante prendere una posizione chiara in questo massacro di bambini, votando un documento che chiede un cessate il fuoco immediato per motivi umanitari e condanna nettamente sia il rapimento di minori, sia l’assassinio deliberato di migliaia di bambini innocenti.

Il primo cittadino ha inoltre espresso l’importanza di ritornare a dare valore ai piccoli gesti, come quello di una richiesta ufficiale dei Comuni, che possano nella quantità far esprimere la Regione e successivamente il Governo su una posizione più umana. Il documento è stato votato all’unanimità, alla presenza di alcuni esponenti del gruppo cittadino promotore “Children First”: Catia Berzigotti, Andrea Sartorio, Francesco Mazzarini.