Bocce, a Calcinelli il primo trofeo metaurense in rosa
Gara nazionale individuale femminile cat. AB e individuale femminile cat. D. La vincitrice del primo trofeo è Kety Crescenzi della squadra Salaria Monteprandone
CALCINELLI – Gara nazionale femminile molto partecipata e di grande livello domenica 13 febbraio alla Bocciofila Metaurense di Calcinelli, presieduta da Tonino Tonelli.
Si trattava della prima edizione del Trofeo Metaurense in Rosa che, agli ordini del direttore di gara Roberto Rotatori, ha visto sfidarsi 76 giocatrici nella competizione per atlete di categorie AB e 13 giocatrici nella gara delle categorie D, ovvero le neo tesserate, al primo anno di attività agonistica. Rappresentate ben nove regioni.
Nella categoria principale il successo è finito nelle mani della giovane e fortissima Kety Crescenzi (Salaria Monteprandone), ormai, più che una semplice promessa, una certezza delle bocce nazionali.
La ragazza della Salaria, dopo aver superato il girone di qualificazione, ha compiuto due capolavori.
Prima nei quarti di finale, quando ha battuto con un clamoroso 12-1 la campionessa d’Europa Chiara Morano (Osteria Grande Bologna), poi nella semifinale in cui ha avuto la meglio 12-7 su Jessica Gelosi (Lucrezia), ovvero la numero uno delle classifiche nazionali nel 2021.
La Gelosi, campionessa originaria di Potenza Picena, recentemente trasferitasi nella squadra della provincia di Pesaro, si è così dovuta accontentare del terzo posto.
In finale, poi, la Crescenzi ha avuto la meglio 12-9 sull’umbra Annunziata Gattaponi (Città di Bastia), molto brava ad arrivare al match decisivo provenendo dalla parte del tabellone che raccoglieva le giocatrici di categoria B.
La Gattaponi aveva sconfitto in semifinale 12-10 Catia Buoncompagni (Oikos Fossombrone) che è dunque la quarta classificata della gara.
Nella competizione per le giocatrici di categoria D dominio della Bocciofila Tolentino che ha piazzato due proprie atlete in finale.
Nella sfida “fratricida” successo di Lucia Pistacchi che ha sconfitto 12-6 la compagna di società Adelaide Tarquini.