Tutti a Fano per dire NO al biodigestore di Terre Roveresche
L'iniziativa è organizzata dal comitato e dalle amministrazioni comunali interessate. Lo slogan è "Nessuno tocchi i nostri diritti"
FANO – Mercoledì 20 luglio alle ore 18,30 si terrà la manifestazione per dire “NO al biogidestore di Terre Roveresche”.
L’iniziativa è promossa dal Comitato a dfesa del territorio, dai comuni di Terre Roveresche, Mondavio e Fratt Rosa e da Art.32.
Con lo slogan “Nessuno calpesti i nostri diritti” i cittadini dell’entroterra protestano contro il comune di Fano per la decisione di costruire un biodigestore nel comune di Terre Roveresche facendo partecipare all’operazione la partecipata ASET assieme alla società Feronia e ACEA.
Trai motivi della protesta: l’impianto sarebbe ubicato in zona agricola non metanizzata, una viabilità inadatta per l’aumento inevitabile del transito dei mezzi pesanti, il rischio di intercettare tutti i rifiuti del Centro Italia, i comuni interessati hanno già detto “NO” all’opera, Fano non deve permettersi di decidere sul territorio di competenza di altri comuni, la difesa del territorio secondo quanto previsto dall’Art. 9 della Costituzione Italiana.
La manifestazione prevede un corteo che dal Pincio muoverà verso piazza XX settembre dove i rappresentanti dei comitati e delle amministrazioni esporranno le motivazioni della protesta.
Saranno a diposizione dei pulman per chi volesse partecipare ma non ha modo di raggiungere Fano con mezzi propri