Talè annuncia risorse per l’ospedale ma il Sindaco di Pergola parla di “fumo negli occhi”

PERGOLA – Delle due l’una. Le dichiarazioni di queste ore vanno infatti in senso diametralmente opposto. Da un lato il consigliere regionale Federico Talè annuncia un investimento di 4.300.000 euro sull’ospedale di Pergola finalizzati, si legge nella nota “a garantire ai cittadini una struttura funzionale, accogliente e di assoluta sicurezza. Due milioni di euro li abbiamo intercettati dall’Unione Europea – dice Talè – e ci consentiranno di realizzare un cappotto termico all’edificio, la sua completa tinteggiatura e di installare porte e finestre nuove, per un miglior efficientamento energetico e un maggior decoro”. Altri 2.300.000 euro li metterebbe la Regione Marche per adeguare la struttura da un punto di vista antisismico.

Talè annuncia buone notizie anche per la chirurgia: “Dai lavori scaturiranno una sala operatoria e una per le endoscopie nuove e perfettamente a norma, e in più, stiamo valutando l’integrazione dell’equipe del reparto con due ulteriori unità, per garantire un rafforzamento del servizio”.

Dalla città di Pergola nelle stesse ore arrivano le dichiarazioni del sindaco Francesco Baldelli in un video il quale afferma che mentre gli si comunicava la volontà da parte della Regione di investire risorse sull’ospedale cittadino, i dirigenti Asur, in via informale, gli comunicavano la necessità di ridurre dei servizi e di chiudere un intero reparto: meno dieci posti in riabilitazione e l’azzeramento totale dei 18 posti letto di tutto il reparto di chirurgia.

“E’ chiara l’intenzione – commenta Baldelli – una volta cancellati i reparti, questi non torneranno più. Si tratta quindi di fumo – secondo Baldelli – che la Regione getta negli occhi dei cittadini di Pergola”. Baldelli parla di “una ulteriore furbizia di Ceriscioli: chiudere il reparto con la scusa dei lavori e magari mettere i locali pubblici a disposizione dei privati”.