Il Metauro
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Rotta Balcanica, non possiamo chiudere gli occhi!

Occorre conoscere la catastrofe umanitaria che sta accadendo ai migranti in Bosnia Herzegovina. L'appello della chiesa marchigiana.

migranti rotta balcanicaANCONA – Le Caritas diocesane delle Marche, la Commissione regionale Migrantes e la Commissione regionale Missio, esprimono preoccupazione e attenzione per le condizioni dei migranti, che cercano di arrivare in Europa senza possibilità di accedere a vie legali di ingresso.

Nella nostra regione noi veneriamo a Loreto, con una speciale devozione, la Santa Casa di Nazareth. La casa di Maria è l’icona dell’aspirazione più profonda dell’essere umano di trovare casa. Di sentirsi a casa. Di essere accolto in una casa.

Essa suggerisce quell’imperativo etico di dare ospitalità, di dare una casa a una umanità lacerata da conflitti e da difficoltà impensabili, costretta a fuggire, e respinta proprio alle nostre porte.

Di fronte a questa catastrofe umanitaria facciamo nostro l’appello di Caritas Italiana in collaborazione con altre realtà non profit presenti sul posto in Bosnia Erzegovina e lungo la Rotta balcanica e chiediamo:

di sostenere le raccolte fondi destinate all’acquisto direttamente presso le comunità di cibo e di abbigliamento invernale (scarpe, giacche a vento, sciarpe, cappelli) e soprattutto di legna da ardere:

di informarsi ed informare. È molto importante conoscere quello che sta succedendo lungo la Rotta Balcanica, quali sono le difficili condizioni di accoglienza in Bosnia e Erzegovina, ed è fondamentale divulgarlo coinvolgendo amici, parenti e conoscenti.

Raccomandiamo inoltre di non avviare raccolte di beni materiali dall’Italia. Tutti i prodotti necessari sono acquistabili direttamente in loco. In questo modo si evitano i tempi del trasporto e la difficoltà per gli operatori di dover gestire i prodotti all’interno di una situazione già critica.

Ricordiamo a tutti che attualmente è attiva una raccolta fondi, attraverso cui tutti i beni necessari, verranno acquistati direttamente sul territorio, in modo da rispondere tempestivamente alle necessità reali e andando a sostenere anche il sistema economico locale, già fortemente provato.

Per la donazione si può contattare la propria Caritas diocesana o la a delegazione Caritas delle Marche. Eventuali versamenti possono essere indirizzati a:

REGIONE ECCLESIASTICA MARCHE CARITAS REGIONALE
IBAN IT92Y0306909606100000063560
Banca BANCA INTESA SANPAOLO
Causale: emergenza rotta Balcani

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