Pozzo del Burano, diminuiti i prelievi d’acqua
La Regione Marche fa sapere che è diminuita la portata del prelievo d'acqua dal Pozzo del Burano dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi
ANCONA – È stata diminuita la portata di prelievo del pozzo del Burano (Cagli): il Comitato provinciale di Protezione civile si è riunito lunedì scorso e ha deciso che, viste le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni, che hanno rimpinguato i corsi d’acqua della Provincia di Pesaro e Urbino, è possibile ridurre la portata di prelievo da 300 litri al secondo a 150 litri al secondo.
Non ci sono, per il momento invece, modifiche sui prelievi al pozzo di Sant’Anna: in questo caso la portata di prelievo viene mantenuta a 150 litri al secondo.
L’assessorato alla Protezione Civile e Risorse idriche della Regione Marche sta monitorando la situazione in tutti i territori ed evidenza che rimane la necessità di fare un uso oculato delle risorse d’acqua, pur rilevando un miglioramento nell’ultimo periodo.
La prossima settimana il Comitato provinciale di Protezione civile si riunirà nuovamente per analizzare la situazione: si valuterà la consistenza delle precipitazioni che sono previste in questi giorni, lo stato degli invasi e i corpi d’acqua della provincia di Pesaro e Urbino, per poi decidere un’eventuale riduzione sulla portata di prelievo dei pozzi e il graduale ritorno alla normalità.