Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il cervo come non lo avete mai visto
Un nuovo video del medico Carlo Vecchioli, dedicato al cervo, sulla pagina facebook del Parco.
VISSO – Carlo Vecchioli, medico con una grande passione per la natura, torna ad incantare il pubblico del web con straordinarie immagini catturate nelle foreste del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
E proprio la pagina facebook del Parco, in più occasioni, ha ospitato i suoi video che hanno collezionato migliaia di visualizzazioni.
Stavolta tocca al cervo che, in un video della durata di poco meno di quattro minuti, viene raccontato in tutte le fasi della sua vita: dalla ricerca del cibo alle dispute d’amore, dal riposo dalla calura estiva all’allattamento dei cuccioli, un susseguirsi di immagini suggestive che hanno il pregio della spontaneità e della bellezza.
“Le immagini catturate da quel fantastico mezzo che sono le videotrappole – sottolinea Vecchioli – sono l’ultimo atto di un percorso iniziato tanti anni fa con la lettura di libri e ricerche e, successivamente, arricchito da anni di osservazioni pazienti e solitarie compiute in tutte le stagioni dell’anno, sino a condividere la vita stessa degli animali studiati.
Il mio motto è condividere il mondo degli animali osservandoli in punta di piedi”.
La popolazione dei cervi nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini è andata crescendo negli anni dopo la sua reintroduzione avvenuta nel 2005 e si attesta ad oggi, a circa 8/900 capi.
Sono ancora in fase di elaborazione i dati relativi all’ultimo censimento tenutosi in ottobre che saranno resi noti non appena disponibili.
“Parliamo di un mammifero che ha ritrovato nel Parco un contesto naturale di assoluto pregio in cui svilupparsi e giocare un ruolo importante sul piano della valorizzazione del patrimonio faunistico del territorio” sottolinea Andrea Spaterna, presidente dell’Ente.
“Voglio ringraziare personalmente Carlo Vecchioli per la straordinaria qualità delle sue testimonianze, che attestano la grande passione che lo anima in questa certosina ricostruzione delle varie fasi della vita degli abitanti del Parco Nazionale dei Monti Sibillini”.