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Operazione Auchan-Conad: a Fano un silenzio assordante

La nota allarmante del Partito Comunista di Fano sull'acquisto da parte di Conad del gruppo francese

auchan_conadFANO – “Il Partito Comunista Italiano di Fano esprime grande preoccupazione per l’acquisizione da parte di Conad del gruppo francese Auchan, che nasconde interrogativi gravi ed oscuri per l’occupazione di migliaia di lavoratori, dipendenti diretti e/o autonomi, e per le sorti di decine di piccole o medie imprese.

Dietro la propaganda “sovranista” di coloro che plaudono per aver “cacciato” gli “odiati” francesi dal “suolo” italiano – continua la nota del Partito Comunista – si cela un’imponente operazione finanziaria (si parla di un miliardo di euro pagati ad Auchan) che di “commerciale” ha poco o nulla! Ha invece, molto di speculazione, soprattutto immobiliare.

I sindacati di settore per ora sono gli unici a lottare, a tenere “viva” la questione, ma con il rischio di essere una voce clamante nel deserto. Eppure le conseguenze sono già evidenti sulla carne viva dei lavoratori Auchan dei punti vendita già diventati Conad (Fabriano, Jesi,Chiaravalle, Osimo magazzino, ecc) e presto lo saranno anche nella nostra Provincia con il cambio di insegna previsto per Febbraio 2020 al Fano Center. I sindacati chiedono alla Società tra Conad (51%) e il socio italiano al 49%, finanziere che lavora con soldi di fondi lussemburghesi, di essere messi a conoscenza del “Piano Industriale” collegato all’acquisizione. Sforzo vano: non esiste un “piano industriale” perché l’interesse è quasi esclusivamente legato all’acquisizione di un vastissimo e pregiatissimo patrimonio immobiliare fatto di Centri Commerciali e negozi di mezza Italia: l’odore di speculazione immobiliare è fortissimo.

A dimostrarlo c’è il “disinteresse” di Conad per i 1200, circa, punti vendita medio/piccoli in franchising. Portati a termine i contratti in essere, tali negozi verranno lasciati al loro destino mentre solo quelli “appetibili”, in genere Iper che vanno bene, saranno mantenuti. D’altra parte Conad, soprattutto nel centro/nord, è capillarmente diffuso e quindi non vi è interesse commerciale per un ampliamento della rete. Rimane l’obiettivo finanziario.

La conferma ulteriore dell’abbandono al loro destino di decine di piccoli e medi commercianti, sta nel fatto di approvvigionamento difficile di merci ai punti vendita. Perché? Semplice: la società creata da Conad per gestire l’interregno non paga i fornitori!

Abbiamo notizia di una riunione, tenutasi a Milano recentemente, nella quale ai fornitori “creditori” è stato proposto un “accordo” per una soddisfazione dei loro crediti con decurtazione del 20%! Pare che abbiano giustificato tale proposta “cravattara”, con motivi “etici”(sic!). In sostanza: “siccome abbiamo acquisito un debito da Auchan che si è rivelato superiore a quanto previsto (1200 ml di € contro 800 ml di €), per salvaguardare l’occupazione, dobbiamo scaricarlo in parte su di voi!”

E i dipendenti delle aziende fornitrici, i loro venditori, i trasportatori, le stesse piccole e medie aziende fornitrici, chi le salvaguarda?

Detto questo rimangono aperte alcune questioni:cosa dicono di questa situazione le forze politiche, le istituzioni, gli Enti Locali, in primis l’Amministrazione comunale di Fano, la Provincia di Pesaro-Urbino e la Regione Marche? Siamo sicuri che debba essere solo il Sindacato ad affrontarle? L’opinione pubblica deve o no essere coinvolta?

In conclusione, è inevitabile un’amara considerazione: CONAD (Consorzio Nazionale Dettaglianti) nacque a Bologna il 13/5/1962, costituitosi nella sede della Confesercenti. Nasceva come un tentativo di associare i piccoli e medi imprenditori del commercio per difendersi dalla protervia e dal potere della Grande Distribuzione Organizzata, capitalista e liberista. Nasceva nell’idea di una grande alleanza anticapitalistica tra operai,contadini e ceti medi produttivi. Fu aiutata attraverso leggi, vantaggi fiscali dalla politica della Sinistra e soprattutto del Grande PCI. Ora siamo giunti a questo: una vera eterogenesi dei fini!”

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