Con questa domanda la Lega apre la conferenza stampa in cui attacca il nuovo piano dei parcheggi a pagamento, che prevede 400 nuovi stalli e l’aumento delle tariffe in tutto il centro storico e l’istituzione nel lungomare.
“In questi sei mesi – afferma Luca Serfilippi – ne abbiamo viste davvero tante di capriole di questa giunta. Ora, come un fulmine a ciel sereno, a ridosso del Natale, la giunta decide senza nessuna concertazione con le categorie e con i residenti, di danneggiare ulteriormente le attività commerciali, già martoriate da tasse e affitti altissimi. Il tutto avviene con una indifferenza imbarazzante, senza scrupolo, addirittura minimizzando l’operazione.
Questi nuovi parcheggi a pagamento servono solo per far cassa. Una tassa diretta verso i residenti, i clienti e i turisti della nostra città, indiretta verso tutte le categorie.
Come Lega siamo al fianco delle categorie e dei residenti, grazie a noi si è scoperto il blitz di fine anno che la giunta Seri Bis ha voluto confezionare alla città di Fano.
Abbiamo provato e proveremo a ritirare la delibera, rinviandola all’anno nuovo, addirittura abbiamo presentato anche un emendamento alla delibera in cui il consiglio comunale chiede di arrivare a un “protocollo d’intesa” tra tutte le parti coinvolte. Noi non ci fidiamo delle parole degli Assessori Tonelli e Lucarelli, anzi gli chiediamo un atto di coraggio: se veramente hanno a cuore le sorti del commercio del centro e della zona mare ritirate la delibera.
Come gruppo Lega – continua la nota – abbiamo presentato anche un emendamento al bilancio di previsione, per trovare i 250.000 Euro che hanno utilizzato per chiudere il bilancio. La proposta è di togliere 150.000 euro dallo staff del Sindaco Seri e 100.000 Euro dalla comunicazione istituzionale (mai vista una cifra così alta in tutti questi anni, addirittura hanno già assunto un nuovo dipendente per la comunicazione istituzionale e sono usciti i concorsi per altri 2).
È imbarazzante sentire il Sindaco alla radio che non sa nemmeno quanti stalli sono stati approvati, è imbarazzante ascoltarlo e minimizzare l’argomento definendo la realtà diversa da quello che raccontano le categorie, basandosi su commenti di “post su Facebook”.
Tornate seri, ritirate la delibera e fatevi qualche giorno di vacanza al mare, visto che ancora i parcheggi non sono a pagamento”.