FANO – Se esiste un Cielo, da oggi avrà il profumo del mare grazie all’arrivo di Daniela che ha lasciato questa terra dopo un percorso di vita durato 69 anni.
Daniela Luè Verri se ne è andata sabato 12 agosto affrontando il suo tumore con dignità e leggerezza.
Da qualche anno in pensione, era stata dirigente del Comune di Fano. Pesarese di origini, era approdata a Fano giovanissima nel settore agrario del Comune.
Pur avendo diretto vari uffici, i suoi ricordi più belli sono sempre stati quelli legati al Mercato Ittico di Fano in cui ha conosciuto l’affascinante e duro mondo del mare e della pesca.
E il mare Daniela ce lo aveva proprio addosso: era il suo profumo distintivo. La sua “scia” era infatti quella di un noto profumo francese che sa proprio di mare.
Al mondo “marinaro” era legato anche il suo compagno Sandro con il quale ha condiviso un percorso di tanti anni, fino a quello più doloroso di questi ultimi mesi.
Daniela era una delle più affezionate amiche del Conte Camillo e del Giornale del Metauro. Con lei abbiamo condiviso alcuni momenti professionali e personali che porteremo sempre nel cuore. Fra i tanti, ci piace ricordare il progetto legato alla memoria della marineria fanese e dei suoi pescatori. Grazie a Daniela e Sandro, i lettori del “Metauro” hanno avuto modo di conoscere i pescatori storici della marineria fanese, le loro storie e i loro aneddoti: un pezzo importante della nostra storia locale che in questo modo non sarà dimenticato.
Oggi che Daniela ci ha lasciati, rimangono i ricordi, la gratitudine, i momenti vissuti e la consapevolezza di aver conosciuto una persona bella, generosa e di carattere, una di quelle che amano la teoria ma messa in pratica, una di quelle che oltre alle parole contano i fatti, una di quelle che “non te la mandano a dire” e che non amano le mezze misure o atteggiamenti affettati. Questi per noi che l’abbiamo conosciuta sono sempre stati i segni distintivi della sua autenticità.
Se esiste un Cielo, da oggi avrà il profumo del mare.
Le condoglianze della redazione ai familiari di Daniela, in particolare a Sandro, Francesco, Enrico e Silvia.