FANO – “Un colloquio per congratularmi e conoscere la sua storia. Appena tornerà fra un anno a Fano, organizzeremo un incontro pubblico per fargli sentire quanto Fano sia orgogliosa di lui”.
Così il sindaco massimo Seri al termine della videocall con Rodolfo Canestrari, fanese ricercatore all’Istituto Nazionale di Astrofisica che da qualche settimana è sbarcato in Antartide, nel sito denominato “DomeC” a 3200 metri di altezza e a 1200 chilometri dalla costa.
Accompagnato da una squadra di 12 studiosi, il 40enne è station leader della missione che rientra nel PNRA (Programma Nazionale di Ricerche in Antartide).
Oltre a condurre esperimenti relativi all’astronomia, glaciologia, sismologia, chimica, medicina e sociologia, Canestrari, in qualità di fisico dell’atmosfera, svolgerà studi che tratteranno rilevamenti climatici, sondaggi atmosferici attraverso strumentazioni altamente sofisticate e all’avanguardia.
“È stato un piacere potermi confrontare con lui” afferma il sindaco Seri che enfatizza “l’aspetto fatidico che rafforza il legame tra Canestrari e Fano: infatti, la base italo-francese che lo ospita si trova a 15235 chilometri di distanza da Fano e si chiama ‘Concordia’, proprio come la locuzione latina “Ex concordia felicitas” che alberga nel logo della nostra città.
Mi ha descritto le sue mansioni e gli studi scientifici che porterà a termine insieme al suo team di lavoro fino a novembre 2021.
Mi ha detto che in questo momento là ci si sta avvicinando all’estate e si registra una temperatura di -35 gradi.
Fano è una grande famiglia ed essendo il capofamiglia, gli ho mostrato quanto siamo orgogliosi di lui.
Grazie al suo impegno e il suo indubbio talento, dobbiamo andare fieri delle nostre eccellenze che tengono alto il nome della nostra città in tutto il mondo.
Appena rientrerà fra 12 mesi, mi sono impegnato ad organizzare un momento pubblico in cui tributargli il giusto riconoscimento”.