Il Metauro
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La piaga del femminicidio raccontata da Riccardo Iacona

A Mondolfo nell'ambito della rassegna "Non a voce sola"

riccardo_iaconaMONDOLFO – Mercoledì 17 luglio alle ore 21.15 secondo appuntamento con “Non a Voce Sola” che torna nei Giardini della Rocca, per portare la sua discussione sui temi di poesia, filosofia, narrativa, musica ed arti di nuovo alla ribalta. Ci sarà il giornalista Riccardo Iacona in un incontro dal titolo “Se questi sono gli uomini”.

Riccardo Iacona nasce a Roma nel 1957, si laurea giovanissimo in Discipline dello spettacolo a Bologna e nel 1987 comincia la sua carriera a Rai3 come aiuto regista per programmi come Samarcanda e Tempo Reale. Qui conosce il conduttore ed autore televisivo Michele Santoro, che inizierà con lui un grande sodalizio collaborativo e che avvicinerà Iacona al giornalismo e all’analisi critica della realtà per il racconto sul grande schermo. I due insieme produrranno programmi di grande spessore, come Circus e Sciuscià. Iacona però sente la necessità di lavorare anche in proprio, cercando di creare dei reportage dalla forte impronta emotiva, che comunichino l’impatto dei fatti nell’autore e lo trasmettano al pubblico. È con questo concept che nascono le sue inchieste di maggior successo, come Pane e Politica nel 2007, sulla vita quotidiana (e la quotidiana corruzione) della politica italiana a vari livelli territoriali (città, regione, nazione), La guerra infinita, reportage dettagliato e sentito del 2008 sulla guerra in Kosovo, e il programma Presa Diretta, che, dal 2009, racconta ad ogni puntata un tema scottante e cerca di comunicare al grande pubblico il relativo impatto emotivo sulla società. Il suo modo così partecipato di raccontare i grandi problemi dell’Italia come se fossero problemi di ognuno lo ha portato al successo.

A Non a Voce Sola presenterà il suo libro Se questi sono gli uomini, un reportage giornalistico sul fenomeno del femminicidio in Italia, femminicidio che Iacona tenta di raccontare con delicatezza e rabbia, attraverso le testimonianze delle vittime e dei loro carnefici.

In caso di maltempo l’incontro si terrà nel Complesso Monumentale di Sant’Agostino.

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