Il Metauro
notizie dalla valle del Metauro

Impianti Energia rinnovabile, vittoria contro la concorrenza sleale

Si è conclusa la lunga battaglia della CNA per vedere riconosciuta per legge la qualifica formativa nella visura camerale

energie rinnovabili cnaPESARO – Si è conclusa con successo la lunga battaglia condotta dalla CNA per ottenere l’inserimento nella visura camerale della qualificazione delle imprese che installano impianti alimentati da energie rinnovabili (Fer).

Un vulnus finalmente sanato grazie all’emendamento richiesto dalla CNA (e presentato, tra gli altri, dagli onorevoli Sara Moretto e Marco di Maio) approvato ieri nelle commissioni riunite Affari costituzionali e Ambiente della Camera.

“L’articolo 15 del Decreto legislativo 28/2011 – spiega il responsabile di CNA Impianti di Pesaro e Urbino, Fausto Baldarelli – ha introdotto un sistema di qualificazione degli installatori di impianti Fer che prevede il mantenimento della qualificazione ottenuta mediante la frequenza obbligatoria di 16 ore di formazione ogni 3 anni.

Questo decreto, però, non conteneva alcun riferimento all’obbligo, da parte delle Camere di commercio, di inserire nella visura camerale delle imprese la qualificazione ottenuta e l’assolvimento dell’obbligo di aggiornamento necessario per mantenerla”.

“Si trattava di una carenza che ha creato nel tempo gravi problemi alle imprese che, dopo aver portato a compimento il percorso formativo di aggiornamento, non avevano la possibilità di dimostrare né l’avvenuta qualificazione né lo svolgimento del percorso di aggiornamento necessario per mantenerla. Insomma, conclude Baldarelli – venivano equiparate le imprese che avevano adempiuto regolarmente ad un obbligo di legge a quelle che non avevano compiuto alcun percorso di qualificazione con un’evidente discriminazione, e conseguente concorrenza sleale, nei confronti delle imprese virtuose. Ingiustizie alle quali ha permesso di porre fine l’impegno della CNA”.

altri articoli