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Il sindaco di Cartoceto replica alla minoranza sul bando per il “sindaco ombra”

Il primo cittadino bacchetta il capogruppo di minoranza Longhi invitandolo a studiare meglio le procedure amministrative.

enrico rossiCARTOCETO – Il sindaco di Cartceceto replica alla minoranza “Insieme per Cartoceto” sulla questione del bando del “sindaco ombra” per l’assunzione di una figura part time scelta dal primo cittadino stesso.

“Mi rivolgo a tutto il gruppo consiliare “Insieme per Cartoceto”, per rispondere alle dichiarazioni relative all’assunzione da parte del Comune di Cartoceto di un profilo destinato al supporto degli organi di direzione politica.

Anzitutto, prima affermazione a dir poco opinabile, è quella che definisce tale assunzione un “capriccio del sindaco”.

Il gruppo consiliare capitanato da Gianluca Longhi, ritiene dunque un capriccio, l’obiettivo sempre più imprescindibile per le pubbliche amministrazioni di attuare un’attività sistemica e continuativa, e non occasionale, di ricerca bandi e opportunità finanziarie extra bilancio, che mettano nelle condizioni l’amministrazione di implementare servizi o realizzare opere strategiche, capaci di lasciare un segno indelebile sul nostro territorio?

È questa, infatti, una delle attività previste, in capo alla figura che dovrà ricoprire il ruolo di supporto agli organi di direzione politica.

Allo stesso modo, se si definisce “capriccio” questo obiettivo, è da definirsi tale anche la decisione assunta da diverse amministrazioni comunali della provincia di Pesaro Urbino? In caso affermativo, saremmo dunque in tanti a soffrire il fascino di queste idee stravaganti e bizzarre.

Nel comunicato inoltre, il gruppo consiliare definisce la scelta dell’Amministrazione inopportuna, sostenendo che occorrerebbe procedere preventivamente con tutto quanto previsto nel piano triennale del fabbisogno del personale. Si tratta di una questione già ampiamente dibattuta in campagna elettorale e che ritorna periodicamente.

Mi duole invitare di nuovo il capogruppo, nonché ex candidato a sindaco Longhi, ad essere evidentemente più puntuale nello studio e nell’analisi delle procedure amministrative, relative all’assunzione del personale.

Se fosse stato più attento, si sarebbe infatti accorto che l’Amministrazione sta esattamente seguendo tutte quelle che sono le assunzioni previste nel piano triennale del fabbisogno del personale. Abbiamo infatti aumentato l’orario mensile dell’assistente sociale e assunto due istruttori amministrativi destinati all’ufficio servizi demografici, un istruttore tecnico destinato al settore opere pubbliche e un altro previsto per il settore pianificazione e sviluppo del territorio verrà assunto nel mese di luglio.

Restano da assumere, come previsto, le figure di un operaio specializzato, un istruttore contabile e un istruttore direttivo amministrativo, quest’ultimo proprio per sopperire alla carenza dettata dal pensionamento dell’ex responsabile del settore affari istituzionali. Quanto al nuovo segretario comunale, questo prenderà servizio dalla metà di luglio.

Quindi si eviti di affermare che l’Amministrazione farebbe meglio a dar seguito al piano triennale del fabbisogno del personale, perché stiamo esattamente procedendo in modo puntuale secondo quanto quel piano prevede.

Vorrei tra l’altro ribadire per l’ennesima volta ai Consiglieri che, con il quadro normativo ancora vigente per il 2020, quanto definito con il piano del fabbisogno di personale, esaurisce completamente l’attuale capacità assunzionale dell’Ente.

Giova inoltre ricordare che, sulla base del Decreto del Ministro dell’Interno del 10 aprile 2017, il nostro Comune dovrebbe avere, sulla base del numero degli abitanti, 50 dipendenti. Oggi siamo a 25 dipendenti, tra l’altro non tutti a tempo pieno! Purtroppo però, come già evidenziato, al momento non abbiamo altre possibilità di assunzione, se non quelle già definite dal piano.

Si tratta quindi di una assoluta falsità quella che racconterebbe che non stiamo assumendo personale organico ai fabbisogni dell’ente. Anzi, i fatti smentiscono esattamente quanto sostenuto dal gruppo consiliare “Insieme per Cartoceto”, ancor più se si guarda al momento in cui stiamo procedendo con tali assunzioni, in quanto sono state sospese per mesi tutte le procedure amministrative di concorso. Ciò nonostante siamo riusciti, attingendo da alcune graduatorie, a dar seguito ad alcune assunzioni previste.

Mentre il gruppo consiliare “Insieme per Cartoceto” si concentra sul costo di tale assunzione, tra l’altro part time, appare calzante quindi la massima “Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito”, se si perde completamente di vista il processo di ulteriore miglioramento che si andrebbe ad ottenere.

Piuttosto, a proposito di risparmi, sarebbe interessante capire come si stanno prodigando l’attuale segretario PD di circolo, Giulio Roberti, e l’ex segretario Gianluca Longhi, entrambi consiglieri di “Insieme per Cartoceto”, per sventare una manovra, architettata dalle logiche aziendalistiche del binomio PD – Hera/Marche Multiservizi,  che potrebbe avere un pesante riflesso negativo sulle tasche di famiglie ed imprese della nostra provincia.

Mi riferisco alla fusione di Aset, società di servizi interamente pubblica, con la multiutility Marche Multiservizi, sciagura che implicherebbe per la nostra provincia una gestione dei servizi pubblici, relativi a gas, rifiuti e acqua, da parte di un’azienda per il 50 per cento privata e che di certo sarebbe molto attenta all’incremento degli utili d’azienda e molto poco alla diminuzione delle tariffe, come invece sta sostenendo il PD pesarese.

Basta verificare le tariffe del servizio di igiene ambientale del nostro comune, rispetto a quelle dei comuni serviti da Marche Mutliservizi, per avere conferma di ciò.

Mi chiedo dunque cosa stia facendo il gruppo consiliare “Insieme per Cartoceto” per fermare tale manovra di monopolizzazione dei servizi pubblici, visto il fervido interesse per il giusto impiego delle risorse pubbliche a beneficio del territorio.

In ultimo non certamente per importanza, per quel che concerne l’epiteto coniato del “sindaco ombra”, mi spiace evidenziare al gruppo “Insieme per Cartoceto” che tutti i validi collaboratori sui quali posso contare, camminano al mio fianco e non alle mie spalle. Voglio rassicurare dunque i Consiglieri: stiano tranquilli perché questa Amministrazione, procede “a favore di sole”.

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