Il Metauro
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Il ricordo di Sergio Guerra a un anno dalla scomparsa

I colleghi dell’ateneo feltresco lo ricordano dedicandogli due incontri

sergio guerra anniversario
Sergio Guerra (foto di Roberto Vecchiarelli)

URBINO – Era il 30 marzo 2020. Dopo settimane di lotta contro il Covid-19, il professor Sergio Guerra, docente di letteratura e cultura inglese all’Università di Urbino, si spegneva a 64 anni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Jesi.

A un anno da quel tragico giorno, i colleghi dell’ateneo feltresco lo ricordano dedicandogli due incontri:

Giovedì 25 marzo, alle ore 18, sulla pagina facebook della casa editrice Aras di Fano (https://www.facebook.com/edizioniaras) le curatrici Alessandra Calanchi e Ya-fang Chang presentano il volume Cultura Futura. Saggi di Sergio Guerra 2003-2020, edizione Aras 2021. Intervengono le prof.sse Anna Maria Medici (Università di Urbino) e Daniela Guardamagna (Università di Roma 2 Tor Vergata). Il volume raccoglie gran parte della produzione saggistica di Sergio Guerra, studioso di teoria postcoloniale e studi culturali, icona della docenza pop nel senso più profondo del termine. Il volume va ad aggiungersi ai due libri pubblicati da Aras, Figli della diaspora. Romanzo e multiculturalità nella Gran Bretagna contemporanea (2014) e Il potere della cultura: origini, evoluzione e diffusione dei (British) cultural studies (2017), completando la trilogia ideale che Guerra stava scrivendo.

Da Mike Leigh a Timothy Mo, da Sherlock Holmes a Blair fino alla Brexit, lo sguardo lucido dell’autore indaga e problematizza personaggi, movimenti e tendenze del nostro tempo, restituendoci una realtà poliedrica e polifonica che non cede mai allo stereotipo o al pregiudizio. Cultura futura è una promessa per le nuove generazioni, ed è anche un ponte ideale fra il Fondo Sergio Guerra, cioè la biblioteca donata dagli eredi all’Università, e la Summer School in Studi Culturali, che da quest’anno porta il suo nome e che è l’espressione più tangibile della sua metodologia di studio e di ricerca.

Martedì 30 marzo alle ore 21, sulla pagina facebook di Ventura Edizioni (https://www.facebook.com/Venturaedizioni) e anche su Youtu.be, Alessandra Calanchi e Roberto Vecchiarelli presentano il romanzo di Sergio Guerra Non doveva essere amore. Da Pesaro a Melbourne via Los Angeles. Scritto in inglese di ritorno dall’Australia e ora tradotto in italiano da Alessandra Calanchi per l’editrice Ventura di Senigallia, il romanzo narra la “vita avventurosa e sorniona di un musicista e intellettuale pesarese con cittadinanza australiana”. Nel volume è stato inserito anche il manoscritto originale dell’autore. Esiste anche una versione in ebook, solo in inglese, per gli amici di tutto il mondo.

I due eventi testimoniano la vitalità di uno studioso poliedrico, dalla mente aperta e dal grande cuore. Sulle note della sua chitarra ripercorreremo i passaggi principali sia della sua vita sia dei suoi studi, cercando di ritrovare nelle sue parole la sua grande saggezza, la sua empatia, la sua lucidità ideologica la sua umanità.

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