I rappresentanti della FIPE ricevuti dal Prefetto di Pesaro e Urbino
I rappresentanti hanno esposto le ragioni della protesta e avanzate le richieste della categoria.
PESARO – Il Prefetto di Pesaro e Urbino Vittorio Lapolla ha ricevuto nella mattinata di oggi una delegazione di rappresentanti provinciali del settore dei pubblici esercizi che, nell’ambito delle più ampie iniziative dimostrative organizzate in 18 città italiane a cura della FIPE – Confcommercio, hanno promosso una manifestazione di protesta contro le nuove restrizioni introdotte dal recente DPCM del 24 ottobre scorso.
Nel corso dell’incontro, i componenti della delegazione hanno consegnato al Prefetto un documento contenente le ragioni della protesta, già trasmesso alla Regione Marche ed all’Amministrazione Comunale di Pesaro, e nel quale sono state sintetizzate le richieste che le categorie produttive interessate avanzano alle Autorità centrali.
Tra di esse, l’esonero dal pagamento di tasse, contributi ed imposte fino al 31.12.2020, l’introduzione di un apposito fondo perduto per le aziende in difficoltà e di strumenti per calmierare le spese legate alle utenze, la ridefinizione del credito di imposta e, quale punto qualificante del documento, il ripristino dell’orario di chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande alle ore 24.00.
Il Prefetto ha manifestato piena disponibilità ad ogni forma di dialogo e di confronto con le Associazioni di categoria, sottolineando come, sia durante la fase di lockdown che in quella, successiva, della riapertura delle attività produttive e commerciali, siano state congiuntamente portate avanti dalla Prefettura e dal mondo delle imprese proficue e concrete iniziative dirette al monitoraggio sull’erogazione delle misure di sostegno economico e finanziario a favore degli operatori privati e sull’esistenza di fenomeni indicativi di eventuali tentativi di infiltrazione criminale nel tessuto economico e sociale della provincia.
Il Prefetto, nel lodare il senso di responsabilità con il quale la stragrande maggioranza dei titolari degli esercizi commerciali ha garantito il rispetto delle stesse misure di contenimento nei propri locali, ha espresso parole di apprezzamento per il carattere pacifico dell’odierno sit-in, svoltosi nel rispetto di tutte le prescrizioni di legge, impegnandosi a sottoporre il documento recante le rivendicazioni della Categoria all’attenzione dei vertici di Governo.