FANO – “È da anni che sosteniamo la necessità di curare il decoro degli spazi pubblici per rendere la città sempre più accogliente e fruibile, sia per i turisti che per tutti i cittadini fanesi”.
E’ quanto affermano i consiglieri di Fratelli d’Italia Lucia Tarsi e Giuseppe Pierpaoli che aggiungono: “abbiamo spesso ribadito che un centro storico bello e prestigioso come quello di Fano non può presentarsi in modo dignitoso ai visitatori se non è in grado di fornire i servizi essenziali, e che la cura, il decoro e la pulizia sono il biglietto da visita di una città e trasmettono il suo livello di civiltà, a partire dai bagni pubblici che sono un elementare requisito di base per qualunque città che voglia definirsi “a vocazione turistica”.
A maggio dello scorso anno – continua la nota – abbiamo presentato in Consiglio Comunale la nostra richiesta per la realizzazione di nuovi bagni pubblici in centro (dal momento che quelli esistenti sono inagibili e non più utilizzabili), e per la ripulitura dell’ingresso dei vecchi servizi pubblici di piazza Marconi, che presentano uno spettacolo indecoroso a chiunque si fermi al parchimetro; nonostante le richieste e le sollecitazioni, alla data attuale non si sono visti interventi di nessun tipo, neanche la semplice ripulitura di erbacce e immondizia dalle scale di piazza Marconi.
Ma ora che anche il primo cittadino di Pesaro (inaugurando un nuovo centro servizi a Pesaro), esprime nelle sue dichiarazioni le nostre stesse idee di sempre, nutriamo la speranza che la giunta Seri, almeno per emulazione del sindaco Ricci, installi finalmente un bagno pubblico anche nel centro di Fano!
In questi giorni la macchina organizzativa del Carnevale di Fano sta scaldando i suoi motori; il Carnevale è una vetrina eccezionale per presentare la nostra città, l’occasione perfetta per trasformare i visitatori occasionali in potenziali turisti estivi.
Ma Fano è davvero pronta per la sua “prova costume”? Sarà in grado di cogliere questa opportunità, oppure presenterà il suo abituale volto un po’ dimesso e sporco?
I forestieri che tornano a Fano dopo gli anni della chiusura forzata per la pandemia, troveranno la città cresciuta e accogliente, o vedranno la stessa Fano di 10 anni fa?
Quei turisti che si spingeranno curiosi fino a San Pietro in Valle, cosa penseranno vedendo l’incuria e la sporcizia dei gradini dei vecchi bagni pubblici di Piazza Marconi?
Oppure calpestando i resti di qualche deiezione umana negli angoletti tra i vicoli? Cosa penseranno di fronte ai pannelli fotografici che nascondono l’ex-Agip, ritrovandoli lì, inalterati, dopo anni? Come reagiranno, camminando sui ciottoli sconnessi e pericolosi delle vie del centro? Quale immagine di “città turistica accogliente” potrà raccogliere il turista attento ed esigente?
In questi anni abbiamo sentito promesse di ogni tipo; al posto dei soliti proclami e delle annunciazioni enfatiche sul volto nuovo della città futura e sugli sviluppi del turismo fanese, per questa giunta sarebbe stato più opportuno mostrare maggiore concretezza e maggiore attenzione alla priorità degli interventi: ci sono opere e servizi essenziali, come il decoro del centro e i servizi pubblici, che non possono essere più rinviate, semplici interventi di cui potrebbero immediatamente beneficiare tutti, cittadini, turisti e attività commerciali.
Auspichiamo – termina la nota dei consiglieri di Fratelli d’Italia – che la giunta Seri sia finalmente in grado di cogliere la necessità di passare dalle parole ai fatti, in fretta e senza perdere altro tempo, raccogliendo le tante sollecitazioni dei fanesi e dei visitatori della nostra città per rendere Fano al passo con le altre città turistiche del nostro paese”.