Dal 5 maggio possono riaprire le attività di toelettatura nelle Marche
Il Presidente Ceriscioli ha firmato il decreto che autorizza la riapertura, in sicurezza, delle attività per gli animali d'affezione.
ANCONA – E’ stato firmato il decreto che permette dal 5 maggio la riapertura degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento, senza il contatto diretto tra le persone, e comunque in totale sicurezza nella modalità “consegna animale toelettatura-ritiro animale”, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale.
Dal 5 maggio è quindi consentita l’attività di toelettatura alle imprese iscritte all’albo delle imprese artigiane di cui alla L.443/1985 e della L.R.20/2003 che svolgono attività non aperte al pubblico.
L’attività e consentita per le imprese che non si avvalgono di dipendenti ma nelle quali il lavoro viene svolto esclusivamente dal titolare, dai collaboratori familiari o soci partecipanti al lavoro.
L’attività deve essere svolta con la presenza all’interno del laboratorio di una sola persona (titolare, collaboratore familiare, o da un socio partecipante). La presenza di più di una persona è consentita solo nel caso di convivente
E’ consentita l’attività previa sanificazione dei locali e, nel caso in cui nello stesso laboratorio l’attività sia svolta da più persone come sopra descritta si dovrà rispettare il distanziamento sociale dei posti di lavoro, nonché l’uso delle mascherine e dei guanti.
La sanificazione dovrà avvenire con cadenza giornaliera. La consegna delle forniture e la consegna dei prodotti dovrà avvenire, previo appuntamento, assicurandosi che il tempo di permanenza sia quello strettamente necessario alla consegna della merce e dei documenti di trasporto. nel rispetto delle misure di cui all’Allegato 5 del D.P.C.M. 10 aprile 2010.