Il Metauro
notizie dalla valle del Metauro

Da Lucrezia a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù

Un gruppo di giovani della parrocchia di Lucrezia è, in questi giorni a Lisbona, per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco

giovani lisbonaLUCREZIA – Alcuni giovani della parrocchia di Lucrezia stanno partecipando alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona.

“Ecco alcuni dei nostri giovani – scrive il parroco don Marco Mascarucci – che in questi giorni si sono preparati a vivere la Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona con Papa Francesco.

Portano con sé tutte le preghiere della nostra comunità! Pregate per loro perché possano essere giorni di Grazia”.

Un milione di giovani da ogni parte del mondo che si ritrova con il Papa per riflettere sui temi dell’accoglienza, della pace, del perdono, del rispetto del creato. Un segno di speranza per il mondo intero afflitto da guerre e da una crisi climatica che pregiudica il futuro dell’umanità.

Da Lisbona arriva un messggio chiaro: c’è possibilità per progettare un futuro migliore, per un vero cambiamento di cui dovranno essere protagonisti questi giovani.

“Todos, todos, todos, nella chiesa c’è posto per tutti ” queste le parole del Papa al milione di giovani di oltre 50 paesi riuniti per la GMG a Lisbona.

Che bello sentirti amati, pensati, singolarmente sapere che c’è posto per tutti, c’è posto per me nella chiesa di Dio. A Cristo interessa venirci a cercare, aiutarci a rialzarci.

Questo essere insieme alla GMG dei giovani – commenta Marco Gasparini, direttore del Centro MIssionario Diocesano – è un grido disarmante al mondo: smettete di fare guerre di essere guerra. Guardate il volto di questi giovani, la loro gioia dirompente nello stare insieme e nello sperimentare l’ amore.

Ma cosa ne sapete voi politici, capi di stato, cosa ne sapete dell’amore voi che indossando una divisa pensate di avere ragione e che l’altro ha torto e pertanto va annientato? Che ne sapete voi della gioia? Lasciate spazio ai giovani essi sono il presente capace di costruire il futuro.Voi fautori di guerre siete il passato che distrugge il presente e annienta il futuro dei vostri figli.

Deponete i vostri egoismi – conclude Gasparini – deponiamo i nostri egoismi e le nostre paure, apriamoci all’altro sull’ esempio di questi giovani e costruiremo la pace, scopriremo la gioia”.

altri articoli