Confcommercio: “Basta con le aperture domenicali”
“I centri commerciali fanno chiudere tanti negozi nelle città e nei paesi”
PESARO – “La crisi del commercio, l’abbiamo detto e scritto più volte, dipende da molti fattori: la crisi economica che ha determinato una riduzione dei consumi; l’aumento insostenibile delle tasse e delle imposte che sta ammazzando il commercio tradizionale; la concorrenza sleale del commercio on line e dei grandi “player” dell’e-commerce a cui non vengono fatte pagare le tasse (o in misura molto inferiore rispetto alle “botteghe”)”.
Amerigo Varotti, Direttore Generale di Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord torna su un argomento di grande attualità vista la costante chiusura di attività commerciali e la “strisciante desertificazione di borghi e centri storici.
IL CONSUMO DI SUOLO E LE VENDITE SOTTOCOSTO
“Ma l’altro elemento – continua Varotti – che sta determinando la morte del commercio e delle nostre città è l’assurdità di tanti centri commerciali e ipermercati costruiti nel nostro Paese e nella nostra regione. Mostri di cemento che oltre a consumare e distruggere drammaticamente l’ambiente (hanno già cementificato e impermeabilizzato il 20% del nostro territorio), con norme urbanistiche favorevoli e politiche commerciali non regolamentate adeguatamente (le vendite sottocosto), stanno causando la chiusura di tanti negozi e la diminuzione della occupazione ed i problemi sociali che la sparizione di negozi e botteghe nei nostri Paesi sta determinando.
Perché quando chiude un negozio che mette sul lastrico commercianti e dipendenti nessuno interviene a sostegno – mentre per le preoccupanti concentrazioni commerciali (vedi Conad/Auchan) i problemi occupazionali sono sanati e coperti dallo Stato, cioè da tutti noi (oltre 5400 dipendenti in cassa integrazione).
UNA LEGGE PER LA CHIUSURA DOMENICALE
Bloccare la grande distribuzione (insieme alla tassazione dei giganti del web) – continua Varotti – è indispensabile per far vivere le nostre Città e il commercio nei centri storici.
Allora bisogna che il Governo urgentemente (come sembrava fosse intenzione dei 5 Stelle!) approvi una legge per la chiusura domenicale di ipermercati, outlet e centri commerciali prevedendo solo l’apertura domenicale e festiva facoltativa dei piccoli negozi.
Chiudere la grande distribuzione nei giorni festivi e alla domenica – termina Varotti – è un segnale di civiltà e sarà certamente un contributo per far vivere le nostre Città che senza la presenza di negozi e botteghe stanno diventando dormitori e contenitori vuoti”.