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Il Comune di Colli al Metauro sperimenta il telelavoro

Attivi dal 15 gennaio due progetti sperimentali, uno della durata di 6 mesi e l’altro della durata di 12 mesi

colli al metauro sperimenta il telelavoroCOLLI AL METAURO – Due nuove postazioni di telelavoro attivate nel Comune di Colli al Metauro, due progetti sperimentali messi in atto dal nuovo comune come nuova forma di gestione del personale.

“Possiamo affermare – riferisce il sindaco Stefano Aguzzi – che è uno dei pochi Comuni che vanno nella direzione dello ‘smart working’, fin’ora sperimentato solo dai grandi colossi privati delle telecomunicazioni e di altri settori. Infatti, dal 15 gennaio 2018, sono state attivate due nuove postazioni di telelavoro. Si tratta di due progetti sperimentali, uno della durata di 6 mesi e l’altro della durata di 12 mesi, che vanno finalmente nella direzione indicata dal Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, che, con una recentissima Direttiva di maggio 2017 (la n.  3 del 2017), introduce nuove misure per la promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

In un quadro generale in cui al Comune è richiesto di stare al passo con i cambiamenti e vicino ai cittadini e soprattutto considerato che le risorse umane della P.A. sono ridotte ai minimi termini (dopo le restrizioni su assunzioni e turn over degli ultimi anni), la priorità della nostra Amministrazione è stata quella di mettere i dipendenti nelle migliori condizioni possibili per poter prestare la propria attività.

Ed è stato così che un Responsabile di Settore (in recente maternità) e un Collaboratore Amministrativo (in condizioni di disabilità), quindi due figure con compiti e mansioni totalmente diverse, hanno potuto continuare a lavorare in telelavoro, con le dotazioni informatiche e telefoniche posizionate al proprio domicilio. Il telelavoro, nell’ottica della Direttiva ministeriale e nell’intenzione di questa Amministrazione mira a tutelare persone con problematiche familiari e di assistenza, come previsto dalla norma, ma ha già dimostrato, come effetto, inaspettate possibilità di risparmio per il Comune, unitamente ad un servizio di qualità per il cittadino.

Il progetto di telelavoro verrà sottoposto ad una attenta valutazione che ne rilevi aspetti positivi e lati da migliorare. Sono convinto che questo progetto, appena applicato, possa migliorare il rapporto tra l’Amministrazione e il lavoratore (con problematiche o disagi) a beneficio della collettività”.

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