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Coldiretti Pesaro Urbino, Coronavirus: disdette negli agriturismi ma i mercati resistono con la vendita diretta

Avviata la mobilitazione social "la campagna non si ferma"

campagna amicaPESARO – Tre persone in un tavolo lungo 8 metri, comitive da decine di persone che disdicono ma per ora resistono le prenotazioni per Pasqua e 25 aprile.

L’emergenza Coronavirus, che vede la provincia pesarese, unica delle Marche, in fascia gialla, fa registrare un 50% in meno di avventori negli agriturismi della provincia di Pesaro Urbino.

Lo scorso weekend si è lavorato ma c’è ansia in vista della primavera e sugli sviluppi della situazione che si modificano di ora in ora.

Vanno avanti, invece, i mercati di Campagna Amica. La vendita diretta dei produttori della provincia di Pesaro Urbino ha confermato tutti i suoi appuntamenti: clienti a caccia di ortofrutta di stagione e prodotti di qualità oggi a Lucrezia (in piazza Martiri di Bologna) e Gabicce (nella zona artigianale di Case Badioli) mentre domani l’appuntamento è a Fano in piazza Avveduti (dalle 7.30 alle 13) e a Montecchio (piazza della Repubblica, 7.30-13). Giovedì e venerdì stand a Pesaro, rispettivamente in piazzale San Decenzio (7.30 alle 12.30) e allo Stadio Benelli (dalle 7.30 alle 12.30). La settimana finisce il sabato: di nuovo Pesaro in via Lombardia (dalle 7 alle 12.30) e Fano in via Garibaldi (7.30 alle 13).

Ma le difficoltà non mancano per le imprese. “Per dare un’iniezione di fiducia e combattere la psicosi la rete degli agricoltori di Campagna Amica ha avviato la mobilitazione social “La campagna non si ferma” per promuovere la bellezza delle aree rurali e la bontà dell’enogastronomia in Italia anche con le testimonianze dirette degli imprenditori che stanno vivendo questo momento di difficoltà.

“La campagna non si ferma” non è uno slogan, la campagna non si può fermare, le attività continuano, gli animali non smettono di alimentarsi e i gli agricoltori non smettono di produrre alimenti buoni e sani in per tutto il Paese; i mercati degli agricoltori rimangono aperti per portare il miglior cibo italiano ai cittadini, così come gli agriturismi di Terranostra, dove l’ospitalità contadina continua a rappresentare il meglio dell’offerta turistica enogastronomica Made in Italy” dicono da Coldiretti Pesaro Urbino.

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