Cerasa ha festeggiato il patrono San Lorenzo
Prima la celebrazione delle messa nella piazza del paese, poi un momento di festa che ha visto coinvolta tutta la comunità.
SAN COSTANZO – Si è svolta mercoledì 10 agosto a Cerasa di San Costanzo la festa del patrono San Lorenzo martire.
Ad aprire il momento di festa la santa messa in piazza alle ore 19 presieduta dal parroco don Stefano Maltempi, a seguire la cena di condivisione e un momento di animazione in con i bambini, giovani e ragazzi della parrocchia che hanno presentato alla comunità le attività svolte durante il periodo estivo.
Canti, balli, barzellette, video e testimonianze hanno scandito la lunga serata che ha coinvolto oltre 200 partecipanti in spirito di condivisione ed in piena armonia grazie anche alla collaborazione delle associazioni del territorio: l’associazione Pensionati l’associazione Nuova Cerasa e l’associazione Sport Cultura Cerasa che si sono adoperate per il buon risultato della festa.
“Festeggiare insieme San Lorenzo martire vuol dire mettersi in cammino sul suo esempio, l’esempio di chi per Fede ha donato la propria vita fino al martirio mettendosi al servizio degli ultimi, dei più poveri” ha affermato il parroco.
Presente alla celebrazione e all’intera serata anche il sindaco di San Costanzo Filippo Sorcinelli e alcuni membri della giunta.
Il sindaco nel saluto finale ha ringraziato tutti i partecipanti e gli organizzatori perché con questa manifestazione si è davvero trasmesso il senso della comunità Gioiosa e operante.
Veri protagonisti del momento di animazione sono stati bambini e i ragazzi, accompagnati dei due personaggi San Lorenzo e il Dio Nettuno, che a loro modo hanno raccontato ai convenuti il cammino fatto nelle iniziative estive da “e_state al gioco” (catechesi giocata) al campo scuola vissuto insieme, alla giornata di campo missionario con la raccolta di generi di prima necessità per la Caritas fino al progetto “a Passo di famiglia” una serie di incontri rivolti alle famiglie per sostenerle nella loro vita quotidiana condividendo gioie e dolori.
Un ringraziamento particolare da parte degli organizzatori va ai giovani del Centro Missionario Diocesano che si sono resi disponibili per il service audio video.
Davvero San Lorenzo è e rimane un punto di riferimento per la comunità Cerasana con il suo esempio di operosità e di dono incondizionato di sé agli altri.