Il Metauro
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Attività di controllo del territorio, 3 arresti e 7 denunce

I Carabinieri di Fano hanno condotto una serie di controlli a largo raggio del territorio.

carabinieri controllo territorioFANO – Tre arresti e sette denunce, questo il bilancio di controlli a largo raggio effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Fano nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, svolto sotto il coordinamento del Comando Provinciale Carabinieri di Pesaro e Urbino e finalizzato, in particolare, alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti e al controllo della circolazione stradale.

L’alleggerimento delle misure anti-Covid ha certamente portato ad una maggiore circolazione tra i territori, facilitando gli spostamenti anche tra le regioni.

Durante uno dei controlli alla circolazione stradale, un giovane di 43enne originario della provincia di Viterbo è risultato destinatario di un ordine di carcerazione per i reati di gestione non autorizzata di rifiuti e occultamento di documenti contabili e subito tradotto presso il carcere di Pesaro.

Ancora sempre su ordine di carcerazione una 30enne di Cartoceto è stata posta ai domiciliari per furto aggravato e un 42enne di Marotta è stato tradotto presso il carcere di Pesaro per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falsità materiale.

Una ragazza fanese di 22 anni, controllata in compagnia di altri tre coetanei in località Baia Metauro di Fano, lungo la via Fratelli Zuccari, è stata trovata in possesso di 13 grammi di marijuana, mentre un giovane 20enne di Cartoceto controllato a Calcinelli è stato trovato in possesso di circa 4 grammi di sostanza stupefacente divisa in dosi e tutto l’occorrente per la pesatura e il confezionamento; una quantità non elevata ma costituita da dosi sia di cocaina, marijuana e hashish.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria. Per la ragazza e i tre coetanei sono scattate anche le contestazioni covid essendo stati trovati tutti su un’unica autovettura.

Ancora un fanese di 46 anni è stato sorpreso a bordo del suo BMW X3 lungo via Roma in evidente stato di ebbrezza.

Il mezzo procedeva a zig zag, inutili i tentativi dell’uomo di giustificarsi così come inutile il rifiuto di sottoporsi all’alcool test che prevede il massimo delle sanzioni oltre al ritiro della patente e al sequestro del mezzo.

Un giovane forsempronese di 31 anni infine, a Sant’Ippolito, in località Pian di Rose, nei pressi di Largo San Vincenzo, già conosciuto alle forze dell’ordine, dopo essere uscito fuori strada con la sua autovettura Mazda 3 grigia, è andato contro un camion in sosta. Anche per lui, il tasso alcolemico era sopra il limite (1,28). È scattato il ritiro della patente ed il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo.

Entrambi sono sati deferiti per guida sotto l’influenza dell’alcool, e per entrambi sono scattate le multe Covid, essendo stati sorpresi ben oltre il limite serale stabilito dal coprifuoco.

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