LUCREZIA – Il ricordo di Arturo Moricoli attraverso le parole di un amico, Massimo Scarpetti.
“Scrivere un pensiero su Arturo, non è stato difficile, qualsiasi aggettivo gli si addice: gran lavoratore, altruista, disponibile, amante della famiglia, generoso, sempre pronto a dare un aiuto in caso di bisogno, nonno saggio e anche un po’ testardo (in senso buono), quando si metteva in testa di realizzare una cosa ci riusciva, una persona speciale mai sopra le righe.
Arturo ha fondato, con altri che avevano la sua stessa passione, il Circolo Tennis di Lucrezia, un fiore all’occhiello apprezzato nella nostra Provincia e nell’intera Regione.
Se oggi a Lucrezia si pratica il tennis con una scuola giovanile ben avviata il merito è il suo. Il suo obiettivo è sempre stato quello di far crescere e far praticare questo sport ai giovani.
Negli anni ’70 questo sport veniva praticato solamente dai più facoltosi. Arturo invece è riuscito a creare un Circolo (che è poi diventato anche un ritrovo per ognuno di noi, come una grande famiglia) dove tutti lo potevano praticare a prezzi modici in quanto ognuno (lui per primo) dava il proprio contributo gratuitamente.
Ha partecipato a tutte le attività sociali e non del nostro Comune, da fondatore dell’Apav pallavolo e Consigliere della società Lucrezia Calcio sino a Consigliere Comunale sostenendo e ringraziando chi gli aveva permesso di fare questa esperienza unica in quanto nella sua umiltà si riteneva un semplice operaio.
Abbiamo fondato insieme il “Club della forchetta” dove ci ritrovavamo il martedì per una partita a calcetto e una pizza tra amici, perché l’unico scopo era quello aggregativo.
E’ stato per tutti un esempio di vita e per questo gliene saremo grati per sempre.
Lasci un vuoto enorme dentro ognuno di noi, ma consapevoli che hai dato tutto quello che potevi, lasciando ad ognuno di noi un insegnamento grande!”.