Artigiani, parte la liquidazione dell’integrazione salariale di maggio e giugno
Bordoni della CNA “Bene, ma ritardi così non sono più giustificabili”
PESARO – Inizieranno ad essere liquidati gli agognati 370 milioni, con i quali il Fondo di solidarietà Bilaterale dell’artigianato riuscirà ad onorare gli impegni per i mesi di maggio e giugno, che per la nostra regione significa rispondere alle attese di 25.000 lavoratori con oltre 22 milioni di euro (dei quali oltre 5milioni per la provincia di Pesaro e Urbino).
“Sono finalmente arrivate al Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato le risorse stanziate dal Decreto Agosto – afferma il segretario della CNA di Pesaro e Urbino, Moreno Bordoni – per consentire l’erogazione delle prestazioni di sostegno al reddito legate all’emergenza sanitaria. Fsba può quindi riprendere il versamento delle integrazioni salariali, procedendo al pagamento delle richieste ricevute per i mesi di maggio, giugno e luglio di quest’anno”.
Per Bordoni e la CNA “Si tratta di uno stanziamento importante, atteso da diverse settimane e che abbiamo sollecitato a più riprese ai ministri competenti, accogliendo le istanze delle nostre imprese e dei loro lavoratori ai limiti della disperazione. In questa fase di emergenza, dalla quale purtroppo non siamo ancora usciti, è necessario rispettare gli impegni e non sono più tollerabili ritardi come questi”.
“Continueremo, questo è garantito, l’interlocuzione con il Governo. Va assicurata al Fondo, infatti, una rapida assegnazione delle risorse ancora necessarie a pagare le settimane rimaste scoperte del periodo precedente e le ulteriori diciotto settimane di integrazione salariale sempre previste dal Decreto Agosto per la fase successiva al 13 luglio 2020”.