A Piagge il presepio del “cambiamento climatico”
Un messaggio di responsabilità per se stessi e per gli altri
PIAGGE – “Innalziamo i cuori, non il livello dei mari” questo l’invito che la stella cometa porta ai fedeli di Piagge nel presepe allestito da un gruppo di parrocchiani presso la Chiesa di Santa Lucia.
Ricordando le parole di Papa Francesco “Non è giusto che i nostri figli paghino il prezzo della nostra irresponsabilità. I nostri giovani esigono un cambiamento. ‘Il futuro è nostro’ gridano i giovani oggi. E hanno ragione”, la stella ci guida attraverso un deserto dove i pastori insieme al loro gregge sono imprigionati nella plastica, un vero e proprio “messaggio in bottiglia” che descrive la catastrofe ambientale prodotta dall’inquinamento e dallo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali.
La cometa si posa sopra un acquario in cui un oceano simbolico ha già sommerso parte del paesaggio e minaccia la stessa Natività: una sacra famiglia che resiste e incoraggia la comunità ad impegnarsi insieme ai ragazzi e alle ragazze contro i pericoli del cambiamento climatico per un Natale di responsabilità e rispetto nei confronti di sé stessi, degli altri e del mondo che ci circonda.