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A Fossombrone torna l’ospedale Covid, Bonci: “Non siano interrotte le altre prestazioni sanitarie”

La conferma è arrivata con una comunicaizone da parte dell’Area Vasta.

comune fossombrone bonciFOSSOMBRONE – L’ospedale di comunità sarà convertito in struttura per pazienti Covid.
Ad annunciarlo è il sindaco Gabriele Bonci che rende nota la comunicazione ricevuta dall’Area Vasta.

“La notizia era nell’aria da tempo – scrive Bonci con un post su Facebook – da lunedì praticamente certa, ma ho aspettato che mi fosse comunicata ufficialmente.

Come già accaduto dai primi di marzo fino alla fine di maggio scorsi, tornerà ad ospitare pazienti affetti da Covid 19 in fase post acuta, con 26 posti letto, che andranno a prendere temporaneamente il posto dei 30 letti di cure intermedie e dei 10 di riabilitazione estensiva che fanno parte della normale dotazione.

Come saprete – aggiunge il sindaco – mi ero mosso formalmente, in data 30/10, chiedendo alla Regione di valutare qualsiasi altra soluzione, interna o esterna al nostro ospedale, per ospitare i pazienti Covid senza pregiudicare i posti letto “ordinari“, ma evidentemente la gravità dell’emergenza ha fatto sì che venisse applicato il precedente piano pandemico che vedeva la struttura di Fossombrone come opzione Covid.

Anche ieri ho inviato una nuova comunicazione all’Area Vasta con la quale prendevo atto, seppur a malincuore, di quella che ormai appariva come una decisione certa seppur non ancora ufficialmente comunicatami, ed ho chiesto rassicurazioni sul fatto che la conversione in ospedale Covid non vada a pregiudicare l’operatività degli altri reparti e servizi (dalla diagnostica alla dialisi, dall’ACAP alle sedute di gastroenterologia ecc) e non rallenti i lavori per l’ampliamento del reparto hospice.

Mi è stato risposto che per quanto possibile, mettendo ovviamente al primo posto la salute dei pazienti e degli operatori, le altre attività andranno avanti, così come i lavori per l’hospice, ed hanno confermato l’impegno a riportare l’ospedale alla normale attività non appena cessata l’emergenza.

Non mi resta – conclude Bonci – che augurare buon lavoro e buona fortuna a tutto il personale di ogni livello del nostro ospedale di comunità che sarà chiamato nuovamente a fronteggiare una situazione estremamente delicata.

Sono certo che, che come la volta scorsa, sapranno gestire anche questa nuova emergenza con grande professionalità e spirito di adattamento e sacrificio, e non posso che esprimere loro tutta la mia solidarietà: immaginate le difficoltà anche solo nel lavorare tutto il giorno con quella bardatura addosso.

Ed ognuno di noi invece faccia la sua parte, cercando di preservare la propria salute e quella dei propri cari, evitando qualsiasi situazione che possa ulteriormente appesantire una situazione già al limite”.

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