A Colli al Metauro attivi tre Progetti Utili alla Collettività
I progetti sono rivolti a colori che percepiscono il reddito di cittadinanza. Una occasione per la collettività e di inclusione per chi ne prende parte

COLLI AL METAURO – Sono in pieno svolgimento nel Comune di Colli al Metauro i “Progetti Utili alla Collettività” (P.U.C.) che al momento vedono coinvolti 3 cittadini che stanno attualmente percependo il reddito di cittadinanza.
L’iniziativa, definita a livello ministeriale nell’ambito delle politiche sociali, è stata proposta e portata avanti all’interno del territorio comunale di Colli al Metauro dall’assessore alle Politiche Sociali Annachiara Mascarucci e prevede l’impiego tra maggio e dicembre 2022, per un totale di 12 ore settimanali da poter svolgere in modo flessibile dal lunedì al sabato tra le ore 7 e le ore 18.
I “Progetti Utili alla Collettività” come previsto da decreto ministeriale possono svolgersi in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni.
“A Colli al Metauro – spiega l’assessore Annachiara Mascarucci – sono stati individuati 3 ambiti che sono quello ambientale, quello sociale, ed infine quello della tutela dei beni comuni”.
Concretamente la persona impegnata nel primo ambito e cioè quello ambientale, svolgerà mansioni indirizzate al decoro dei cimiteri e nella valorizzazione del verde pubblico. Quella impegnata nell’ambito sociale, nell’attività di accoglienza e regolazione degli accessi agli edifici comunali con attività di informazione, accompagnamento e supporto all’utenza. Nel terzo ambito e cioè la tutela dei beni comuni, la persona coinvolta si adopererà nel progetto di riordino degli archivi comunali.
“Siamo soddisfatti – spiega l’assessore Annachiara Mascarucci – di essere riusciti, anche grazie alla collaborazione dei dirigenti e del personale dei vari settori indicati, a realizzare all’interno del nostro territorio comunale i PUC.
Voglio ricordare che i Progetti Utili alla Collettività sono un obbligo che i beneficiari del reddito di cittadinanza sono tenuti a dare ma sono anche un’opportunità e un’occasione di inclusione e crescita per chi ne prende parte”.