Il Metauro
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Temporali, fulmini e sicurezza: come comportarsi

Gli incidenti di questi ultimi giorni richiamano la necessità di tenere alta l'attenzione sul rischio di essere colpiti da una scarica elettrica durante un temporale

fulmine temporaliANCONA – I temporali di questi giorni caratterizzati da forti scariche elettriche e le vittime causate dai fulmini, ci ricordano che è importante seguire alcuni accorgimeneti epr prevenire i rischi.

Se si è all’interno di un struttura o in auto non uscire. Se si è all’aperto non sostare accanto alle auto, occorre cercare un riparo, camminando a passi brevi.

All’aperto
– occorre stare lontano dai tronchi degli alberi più alti e non ci si deve riparare sotto alberi isolati;
– occorre togliersi di dosso oggetti metallici (orologi, braccialetti, anelli, collane, orecchini e monili), che possono causare bruciature;
– non va usato il telefono cellulare o altri apparecchi a radiofrequenza;
– liberarsi da ombrelli e allontanarsi da pali, campanili, tetti, tralicci, gru, cime, antenne, alberi di
metallo di una barca;
– restare lontano anche dai tralicci dell’alta tensione, attraverso i quali i fulmini – attirati dai cavi
elettrici – rischiano di scaricarsi a terra;
– non accendere fuochi perché il calore svolge una forte funzione catalizzatrice.

Al mare o al lago
– occorre uscire immediatamente dall’acqua e allontanarsi dalla riva, così come dal bordo di
una piscina all’aperto, liberarsi di ombrelli, ombrelloni, canne da pesca e qualsiasi altro oggetto
appuntito di medie o grandi dimensioni.

In montagna
– liberarsi di eventuali piccozze o sci, allontanarsi dai percorsi attrezzati con funi e scale
metalliche e scendi di quota, evitando di rimanere su punti esposti come creste o vette e cercare
riparo all’interno dell’automobile oppure all’interno di una grotta, di una costruzione o anche un
bivacco, una cappella o un fienile, sempre mantenendo una certa distanza dalle pareti;
– stare accovacciato a piedi uniti oppure seduto sullo zaino, non sdraiarsi o sedersi per terra;
– se si è un gruppo non tenersi per mano, ma rimanere distanti una decina di metri l’uno
dall’altro.

In campeggio
– sostare in una struttura in muratura, per esempio i servizi del camping.
– se ci si trova in tenda: non toccare le strutture metalliche e le pareti ed evitare qualsiasi contatto con oggetti metallici collegati all’impianto elettrico (es. condizionatori): se si riesce, togliere l’alimentazione a tutte le apparecchiature elettriche.

In casa
– non utilizzare apparecchiature collegate alla rete elettrica e il telefono fisso.
– lasciare spenti televisore, computer, asciugacapelli, ferro da stiro ed elettrodomestici (staccando
spine e antenne);
– non toccare gli elementi metallici collegati all’esterno, come condutture, tubature, caloriferi ed
impianto elettrico;
– evitare ogni contatto con l’acqua;
– non sostare sotto tettoie e balconi, ripararsi invece all’interno della casa mantenendosi a distanza dalle pareti e da porte e finestre, assicurandosi che siano chiuse.

Alla guida
– restare con i finestrini chiusi e l’antenna della radio staccata o almeno abbassata, ed
evitare di toccare parti metalliche.

Se una persona viene colpita da un fulmine non rimane carica elettricamente e non è quindi rischioso prestarle soccorso, ad esempio con la respirazione bocca a bocca e il massaggio cardiaco. L’80% delle persone colpite da un fulmine sopravvive se viene soccorsa tempestivamente.

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