Promotore finanziario abusivo, nei guai un dipendente pubblico
L’operazione “Fondo Sospetto” della Guardia di Finanza e Procura della Repubblica di Pesaro.
PESARO – L’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Pesaro ha permesso di denunciare un dipendente pubblico per il reato di “abusivismo” in materia di intermediazione finanziaria.
Il dipendente, un cinquantenne residente in provincia appassionato di borsa e mercati finanziari, non era iscritto ad alcun albo e non aveva i requisiti per operare sul mercato finanziario. Nonostante questo si qualificava come “global advisor” sui canali social Facebook e Linkedin proponendo un fondo comune di investimento collocato nella repubblica di Malta.
Ad attirare i finanzieri sono stati le strane movimentazioni dei conti correnti utilizzati dall’uomo. Importanti entrate ed uscite di denaro, anche con controparti estere, scambio di cripto-valute che non erano “compatibili” con il profilo finanziario di un dipendente pubblico.
Grazie alle indagini è stato possibile ricostruire che dal 2016 al 2019 l’impiegato avesse affittato e gestito il fondo maltese, agendo anche per conto terzi, in modo abusivo senza i richiesti dalla legge.
Si è accertato che ha percepito delle commissioni per la gestione del fondo di oltre 20mila euro che sono state sottoposti a sequestro preventivo.