Il Metauro
notizie dalla valle del Metauro

Niente acquedotto e fogne, i cittadini di via Corvina scrivono al Prefetto

La situazione va avanti da anni. I cittadini esasperati scrivono al Prefetto di Pesaro e Urbino per poter ottenere un incontro con il comune

via corvina cartelloCARTOCETO – La questione dei cittadini di via Borgognina, via Corvina, via San Marco e via Santo Stefano è annosa. L’ultima azione intrapresa è stata quella di una raccolta firme realizzata lo scorso 20 dicembre ed inviata al comune. Non avendo ricevuto nessuna risposta hanno deciso di scrivere al Prefetto.

Il fatto: le vie in questione non sono servite né da pubblico acquedotto né da rete fognaria. Le famiglie attualmente attingono acqua da pozzi privati che però evidenziano valori non conformi all’uso umano per la presenza di nitrati e batteri coliformi.

Una situazione nota all’Amministrazione comunale da anni e segnalata più volte anche recentemente ma che, ad oggi, non ha trovato una soluzione.

Ciò che i cittadini evidenziano al Prefetto è il mancato riscontro da parte del Comune in merito alle diverse comunicazioni inviate all’ufficio urbanistica in cui si sollecitava un incontro tra le parti coinvolte (cittadini, comune e Marche Multiservizi) per valutare un preventivo di spesa formulato da Marche Multiservizi per estendere l’acquedotto su via Borgognina.

Nella zona si stanno eseguendo i lavori del metanodotto Ravenna-Fano, i cittadini chiedono di capire se questa possa essere una occasione per realizzare le opere idriche tanto attese.

Infine viene evidenziato come i cambiamenti climatici e le frequenti siccità riducano le riserve d’acqua dei pozzi mettendo a rischio l’approvvigionamento idrico stesso delle famiglie coinvolte.

I cittadini sollecitano quindi un riscontro per capire le intenzioni del comune su questo importante tema.

altri articoli