Inaugurazione con polemica. La replica di Feduzi: “Il progetto presentato dalla Lega non era cantierabile”

FERMIGNANO – Inaugurata la scuola al termine dei lavori e scatta subito la polemica sulla paternità del progetto di riqualificazione. Il sindaco replica alla Lega.

“Un vecchio detto recitava: ‘Un buon silenzio non fu mai scritto’, ed è quello che meglio si addice agli amici della Lega Fermignano – afferma il sindaco Emanuele Feduzi –  Capisco che siano giovani, inesperti e con tantissima voglia di dire alla città che esistono, ma mistificare la realtà raccontando bugie ai fermignanesi per lanciare la campagna elettorale alle regionali è un errore da principianti.

Nella stampa è comparso un articolo nel quale la Lega si attribuiva i meriti per l’intervento sull’edificio delle scuole medie inaugurato giovedì mattina.

Ricostruendo la storia, con atti e numeri inconfutabili, si legge che il Comune di Fermignano ha approvato con la Delibera di Giunta Comunale n. 68 del 24/03/2015 lo studio di fattibilità per un INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE FINALIZZATO AL MIGLIORAMENTO SISMICO ALLA SOSTITUZIONE DEGLI INFISSI DELLA PALESTRA E ALL’EFFICENTAMENTO ENERGETICO DEL COMPLESSO SCOLASTICO DONATO BRAMANTE DI FERMIGNANO.

Per i non addetti ai lavori lo studio di fattibilità è un primordiale livello di progettazione, senza calcoli se non indicativi di quanto possa ammontare la cifra per effettuare un intervento. Il Comune di Fermignano ha presentato istanza di ammissione al piano regionale triennale 2015 – 2017 per l’edilizia scolastica, e il 03.02.2016, con nota a protocollo n. 440.50/2015/EDI/14, la Regione Marche comunicava che il progetto presentato NON ERA CANTIERABILE e quindi non ammesso a finanziamento, per essere finanziato l’Amministrazione Comunale avrebbe dovuto approvare il progetto esecutivo (quello per andare in cantiere) ed inviarlo alla Regione Marche entro e non oltre il 29/02/2016, cosa che la giunta Cancellieri non fece minimamente.

L’Amministrazione che rappresento, con determinazione n. 227 del 17/03/2017 ha conferito incarico all’Ing. Antonio Marconi, dello Studio Marconi Associato per la progettazione esecutiva, direzione e contabilità dei lavori di miglioramento sismico del complesso scolastico I.C.S. “Donato Bramante” di Fermignano, con Delibera di Giunta Comunale n. 67 del 28.03.2017 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di “MIGLIORAMENTO SISMICO DEL COMPLESSO SCOLASTICO “DONATO BRAMANTE”, per l’importo complessivo di €. 2.310.000,00 di cui complessivi €. 910.000,00 per i lavori di “MIGLIORAMENTO SISMICO DEL COMPLESSO SCOLASTICO “DONATO BRAMANTE”. -1° stralcio Blocco A.

Da questa cosa si capisce, che oltre a non essere finanziato il “progetto Cancellieri” era anche sbagliato perché loro prevedevano che con 910.000 euro si sistemasse tutto l’istituto, invece quella cifra era giusta giusta per sistemare la scuola media, tantoché abbiamo progettato e andremo a costruire una scuola elementare nuova proprio perché non conveniente dal punto di vista economico.

Con nota del 08/02/2018, 158833, acquisita agli atti di questo comune in data 09/02/2018, prot. n. 1918, la Regione Marche – Giunta Regionale, Servizio “Tutela, Gestione e Assetto del territorio” Posizione di funzione “Edilizia, Espropriazioni e Gestione del patrimonio” trasmetteva il Decreto MIUR 21/12/2017, n. 1007, vistato dalla Corte dei Conti in data 29/01/2018, per effetto del quale il Comune di Fermignano è risultato ASSEGNATARIO di finanziamento.

I lavori di “MIGLIORAMENTO SISMICO DEL COMPLESSO SCOLASTICO “DONATO BRAMANTE -1° stralcio Blocco A” sono stati finanziati con decreto del MIUR n 1007 del 21/12/2017. Successivamente partono le gare di appalto, e il tutto si conclude ad un anno di distanza con l’inaugurazione di ieri.

L’inaugurazione dei giorni scorsi – conclude Feduzi – è stata una bellissima giornata per Fermignano, che si meritava un investimento così importante per rendere sicura questa struttura, è stata invece l’ennesima figuraccia della Lega, che pur di dire esisto nel mondo racconta bugie ai fermignanesi cercando di prendersi meriti non suoi”.