CARTOCETO – Nel giorno stesso della scadenza del pagamento del’IMU, fissata per il 16 giugno, è arrivata la comunicazione ufficiale da parte del comune del rinvio del pagamento del tributo, per la quota di competenza comunale.
“Troppo in ritardo” affermano alcuni commercialisti, in quanto nel frattempo i contribuenti si sono già messi in regola e non tutti attendono l’ultimo minuto della giornata per decidere se pagare o meno un tributo.
La mancanza di una comunicazione ufficiale a portato i consulenti stessi a consigliare i propri clienti a pagare la tassa.
Solo oggi 16 giugno, giorno della scadenza dell’IMU, si sono visti pubblicare sul sito del comune e sulle pagine social in tarda mattinata, la notizia del rinvio del pagamento.
Cosa non ha funzionato? L’ufficio di gestione associato dei tributi, di cui anche il comune di Cartoceto fa parte, in data 29 maggio aveva pubblicato la nota che i comuni di Colli al Metauro, Terre Roveresche e Isola del Piano avevano deliberato in consiglio comunale la proroga dell’IMU, ad eccezione della “quota Stato” non prorogabile).
Nella stessa comunicazione si legge che “il Comune di Cartoceto ha manifestato la medesima volontà […] e – si legge – procederà a breve al recepimento in consiglio comunale”.
Ma si sa, un conto è la manifestazione di intenti e un conto è l’atto amministrativo che lo certifichi. Mentre gli altri Comuni hanno portato, ed approvato, il provvedimento in consiglio comunale, ciò non è accaduto per Cartoceto pur essendo imminente la scadenza del 16 giugno. In Consiglio Comunale il provvedimento non è mai arrivato. Una dimenticanza non di poco conto.
Ciò ha spinto i professionisti a far pagare i loro clienti contribuenti per evitare le previste sanzioni. Pagamento che ha creato diverse polemiche e lamentele, visto anche il periodo di difficoltà economica che tanti cittadini stanno attraversando.