LUCREZIA – In occasione della Giornata della Memoria, tutta la comunità della secondaria di primo grado “Marco Polo”, alunni, collaboratori, docenti e dirigente, con la direzione della professoressa Roberta Palazzetti, hanno dato vita ad una imponente installazione artistica.
Obiettivo è quello di riflettere sulla dis-umanizzazione perpetrata durante la Shoah e per comprendere meglio cosa hanno significato per i deportati la perdita d’identità, lo smarrimento, le violenze, e per troppi, la morte.
Gli alunni in queste settimane ricordano e approfondiscono i temi della discriminazione razziale e non solo attraverso attività interdisciplinari in Arte, Storia, Musica, Tecnologia, Scienze e Matematica e, nell’ambito delle letture quotidiane ad alta voce, stanno leggendo romanzi ambientati in questo importante periodo storico, i cui orrori sono da “scolpire nel cuore”.