Il Metauro
notizie dalla valle del Metauro

Ex-pista Go-Kart, il comitato dice “NO” alle speculazioni

Il comitato propone un progetto complessivo per l'intera area di Sassonia Sud che sia sostenibile e che valorizzi l'area anche dal punto di vista turistico.

Il progetto di riqualifiazione dell'area ex-pista Go-kart elaborato dal comitato
Il progetto di riqualifiazione dell’area ex-pista Go-kart elaborato dal comitato

FANO – Il comitato “Per la nuova Sassonia sud” dice NO all’arroganza degli imprenditori, che trovano nell’area della ex pista Go-Kart la possibilità di fare solo profitto personale, fregandosene altamente di tutta una serie di aspetti vincolanti.

Sono arrabbiati i cittadini fanesi della zona che precisano in una nota: “Per prima cosa l’area è un unico lotto che comprende ex bersaglio, ex pista e la montagnola, tutta la zona bersaglio e montagnola sono beni protetti dalla sovrintendenza, mentre il restante è area verde protetta, con un indice molto basso di possibile edificabilità.

Fatta questa premessa pensiamo che la costruzione di un alaggio per grandi imbarcazioni non sia attuabile, in quanto significa creare infrastrutture pesanti, carroponti e gru e struttura dedicata per i servizi di tale attività.

Significherebbe trasformare la zona in un terminale industriale, non proprio il linea con quella che è la vocazione di questa area, inoltre si andrebbero a creare poco distanti tra loro
due zone con attività industriali, il porto e l’ipotesi del nuovo sito, chiudendo la spiaggia di Sassonia rendendole poco appetibili.

Chiaramente – continua la nota del comitato – a chi produce barche delle attività turistiche non importa, ricordiamo che il valore economico del turismo è più importante e continuativo nel lungo periodo.

Le attività di alaggio di grandi imbarcazioni devono essere fatte nel porto quello è il suo mestiere naturale, oltre al fatto che sarebbe in linea con la nuova costruzione produttiva realizzata, che se anche poco bella da vedere come orizzonte sul mare, lì trova la sua naturale presenza.

Siamo veramente stanchi di dovere continuamente difendere questa area da progetti senza fondamenti, ora l’alaggio, in precedenza la riapertura della pista come se fosse normale avere piste non in sicurezza sul mare.

Noi riteniamo che sia giunto il momento di pensare in modo serio alla riqualificazione di tutta l’area ex bersaglio e ex pista Go Kart, facendola diventare una area verde e fruibile per tutti i cittadini e per i turisti, difendendo la parte naturalistica, questo e lo slogan “bello e accogliente per tutti”.

Noi come comitato ci riteniamo collaborativi e nel cercare di dimostrarlo, abbiamo partecipato al
concorso Bilancio Partecipato, dove proponiamo il primo intervento di riqualificazione del cortile del Bersaglio, avendo comunque una visione complessiva di tutta l’area, abbiamo anche presentato alcune osservazione sul nuovo PRG, per permettere una riqualificazione più attenta alla futura fruibilità dei cittadini e dei turisti.

Chiaramente ci sono due elementi che non possono essere messi in discussione per la realizzazione del progetto e sono il sottopasso ciclo pedonale in via Bersaglio e la
creazione delle tre scogliere oggi soffolte.

Grazie alla grande squadra del comitato che per nostra fortuna comprende molte persone con competenze tecniche qualificate siamo riusciti a dare una visione di come potrebbe essere l’area, chiaramente è una proposta in linea con quello che è già stato previsto nel nuovo PRG.

Il progetto vuole dare valore alla mobilità leggera, passeggiare, ciclabile sul mare, parco, percorso della salute con APP per lo svolgimento degli esercizi per fascia di età, sport acquatici, spazio per i cani, e anche noi abbiamo pensato a un piccolo scivolo di alaggio per piccole imbarcazioni, in modo che sia fruibile anche dai turisti che ne hanno necessità in quanto oggi a Fano non è presente. Sono nostre idee e siamo disponibilissimi ad un confronto aperto.

Ringraziamo l’assessora Brunori per il tempo che ci ha dedicato e per averci dato i segnali di attenzione che da tempo non avevamo.

Speriamo che entro fine mandato si completino i vari cantieri, nel dettaglio: il completamento della strada delle barche (oggi si è conclusa solo la bonifica bellica); la messa a regime delle tre scogliere davanti alla ex pista Go-kart; le asfaltature delle vie Ruggeri, Bersaglio, Zuccari e Battistoni; la manutenzione del ponte cavalca ferroviario in via Zuccari.

Ringraziamo tutti i partiti politici che ci hanno ascoltato sia di sinistra, centro e destra e ci hanno messo a disposizione del loro tempo per capire meglio le nostre esigenze, ora è arrivato il momento di avere un confronto diretto con i canditati sindaci delle prossime elezioni.

Noi abbiamo le idee chiare su quello che serve per riqualificare e fare in modo che il lungomare sia un tuttuno e non segmentato in aree di serie A e B, vedremo chi sarà a sposare la nostra causa?

Come dire carta canta, chi metterà questo argomento nei primi punti del proprio programma
elettorale, avrà sicuramente la nostra attenzione”

altri articoli