Il Metauro
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Al Prelato si è concluso il 42° campo missionario diocesano

I giovani hanno affrontato il tema del "dono" grazie alla testimonianza di sacerdoti che vivono nelle missioni e l'animazione nelle parrocchie della diocesi.

FANO – Celebrata sabato 23 luglio a Villa Alta del Prelato di Fano la S. Messa conclusiva del 42° Campo di Lavoro e Formazione Missionaria, organizzato dal Centro Missionario in collaborazione con Caritas, Ufficio Migrantes, Pastorale Giovanile e Missionari Comboniani.

A concelebrare la liturgia eucaristica padre Giorgio Padovan, padre Mario Fugazza, (missionari Comboniani) don Giancarlo De Santi (ex direttore del Centro Missionario), don Steven Carboni (responsabile della Pastorale Giovanile diocesana) e padre Desiree cappellano del carcere di Fosssombrone (Missionario Burundese della congregazione degli Apostoli del Buon Pastore).

Durante la liturgia i giovani del campo hanno aperto i loro cuori condividendo alcune parole significative apprese nella settimana di formazione.

campo missionario chiusura 2
Un momento della celebrazione eucaristica

Ognuno ha voluto sottolineare un aspetto che ha toccato la propria vita dall’incontro all’amicizia, dalla condivisione all’accoglienza, ma la parola chiave di tutto questo è stata “dono”, il vivere per dono, tema di fondo del Campo.

vescovo armando visita campo missionarioOra con le valigie in mano e il cuore pieno di gioia i ragazzi del campo sono ripartiti per una nuova missione, quella della quotidianità, dove saranno chiamati a testimoniare l’amore di Dio per l’uomo e il dono che ognuno di noi è per l’altro nell’ambito della famiglia, della scuola, della parrocchia.

La celebrazione si è conclusa con il mandato missionario e la consegna da parte di Elisabetta Vitali, neo eletta responsabile di Missio Giovani, e delle direttrici Greta e Laura, della croce missionaria a tutti i partecipanti.

Graditissima nella mattinata la visita del nostro vescovo Armando che ha voluto portare il suo saluto ai giovani sottolineando l’importanza del lavoro svolto e dell’animazione fatta nelle comunità parrocchiali.

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