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A Villa Fastiggi nuova protesta degli agenti, una situazione pesante

La nota di Stefano Pollegioni sulle difficili condizioni di lavoro della guardie penitenziarie nella casa di reclusione di Pesaro

villa fastiggi carcerePESARO – “La manifestazione di protesta, che gli organi sindacali hanno svolto lunedì 20 settembre davanti al piazzale della Casa di reclusione di Villa Fastiggi, contro gli organi Ministeriali preposti sordi alle gravi problematiche da risolvere all’interno di quella casa di reclusione continua ora nel silenzio delle mura di quel carcere in regime di autoconsegna e non deve rimanere nel silenzio”.

E’ quanto afferma Stefano Pollegioni,delegato provinciale UDC per il comparto sicurezza.

“Una manifestazione di protesta – continua Pollegioni – molto sentita (quella di lunedì era la quarta di questi ultimi anni) a cui hanno partecipato gli agenti liberi dal servizio insieme ai loro sindacati, i media locali e regionali e pochi pochissimi rappresentanti della politica, deve avere risposte e il Ministro di Grazia e Giustizia non può rimanere in silenzio.
Purtroppo la situazione lavorativa degli agenti della Polizia Penitenziaria è veramente insostenibile. Troppe le aggressioni da parte di detenuti, troppi i turni da coprire giorno e notte per mancanza di personale e troppi sono i danni causati da una gestione interna non adeguata (chiedono a gran voce l’avvicendamento del Direttore e il rientro o neo assegnazione di un Comandante di Reparto).
L’assenza dello Stato disorienta gli uomini e le donne in divisa che non si sentono più protetti ma abbandonati e questo crea non pochi problemi in un mestiere molto delicato e ormai diventato pericoloso a causa di uno Stato di abbandono.
Purtroppo anche per la nostra Provincia il frutto negativo è inevitabile, molti Agenti sono in malattia per stati d’ansia senza essere sostituiti e questo non farà altro che peggiorare le cose.
Una situazione difficile e insostenibile che abbraccio ormai un sistema penitenziario che fa acqua da tutte le parti ed è urgente intervenire.
Confido, nel nostro caso, che il signor Prefetto di Pesaro – Urbino voglia incontrare quanto prima le rappresentanze sindacali della Polizia Penitenziaria per trovare insieme una soluzione concreta.
Per quello che riguarda il mio impegno, in qualità di delegato UDC per il comparto e sicurezza, non mancherà e presto ne avremo riscontro.
Per ora mi sento di esprimere insieme al Commissario provinciale del mio Partito Davide Delvecchio la totale vicinanza e disponibilità agli Agenti della Polizia Penitenziaria che continuano, come hanno anche dichiarato nei loro comunicati sindacali, la protesta all’interno di Villa Fastiggi in attesa che le loro richieste vengano accolte”.
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