A San Costanzo affitti a canone concordato, nuovi vantaggi per i cittadini
Uno strumento che potrebbe attrarre nuovi residenti considerata la vicinanza con le città di Fano e Senigallia.
SAN COSTANZO – Per “Canone Concordato” si intendono tutti quei contratti di locazione che vengono stipulati rispettando gli accordi siglati a livello locale dalle organizzazioni di categoria più rappresentative, sia dei locatori che degli inquilini.
Ma quali sono quindi i vantaggi di questa tipologia di contratto d’affitto?
Per i LOCATARI: riduzione del 30% dell’imponibile relativo al canone, laddove si opti per il regime di tassazione ordinario o in alternativa possono optare per la cedolare secca al 10% invece che al 21% (destinata ai canoni liberi). Inoltre è previsto uno sconto del 25% sull’IMU (previo deposito del contratto in Comune).
Per gli INQUILINI: detrazioni fiscali più corpose, si possono raggiungere sino a 496,00€ per il canone concordato contro i 300,00€ del canone libero. Blocco dell’adeguamento Istat laddove si opti per la cedolare secca.
Per entrambe le PARTI: un vincolo contrattuale ridotto, di anni 3+2 per il canone concordato contro anni 4+4 per il canone libero. Esenzione di imposta di registro e di bollo laddove si opti per la cedolare secca;
“Questo ulteriore strumento contrattuale – afferma il Sindaco Filippo Sorcinelli – potrebbe strizzare l’occhio anche a nuove residenze, vista la vicinanza strategica di città come Fano o Senigallia, rendendo così più concreta l’ipotesi di un incremento della popolazione nel Comune di San Costanzo.
“Una manovra non solo economica ma anche sociale, ulteriore strumento di sostegno alle fasce più deboli” riassume così il Vice Sindaco Omar Ciani, che, dopo aver spiegato alcune nozioni su questa tipologia contrattuale, sottolinea il fondamentale interessamento e aiuto ricevuto da parte del Consigliere di maggioranza Lorenzo Gambioli, il quale con determinazione e impegno ha permesso di portare a casa un ulteriore punto fondamentale promesso durante la campagna elettorale della lista vincente “Uniti per San Costanzo”.