LUCREZIA – Così come nelle famiglie ci sono “figli e figliastri”, a Lucrezia sembra ci siano “parchi e parcastri”.
Si è infatti da poco conclusa la lodevole iniziativa “Parchi d’estate” che ha visto l’esibizione di spettacoli nei vari parchi della frazione di Lucrezia.
Diciamo però che la funzione principale dei parchi, soprattutto nella bella stagione, è quella di permettere ai cittadini di poter trascorrere tempo in compagnia, far giocare i bambini nelle aree gioco e starsene comodamente seduti nelle panchine disponibili, creando occasioni di socialità o godendosi un momento di serenità in un’area pubblica strappata al cemento.
Ma viene da pensaare che per il comune non tutti i parchi o aree verdi abbiano la stessa importanza. E’ il caso dell’area all’incrocio tra via Sant’Anna e Viale Cadore dove sono installate delle panchine e dei giochi per bambini.
Peccato che qui la fruizione, da settimane, sia impedita dalla presenza di sterpaglie che non permettono né di usufruire dei giochi né delle panchine.
I cittadini che vivono in questa zona auspicano che anche la loro aree verde sia quanto prima ripristinata e resa fruibile al pari delle altre presenti a Lucrezia.